Petr Yan (15-1; 7-0 UFC) è pronto per la prima difesa titolata. Il fighter russo combatterà contro Aljamain Sterling e farà il suo ingresso nell’ottagono per la prima volta quale detentore del titolo di campione dei pesi gallo a seguito del KO inflitto a Josè Aldo ad UFC 251, quando “No Mercy” vinse la cintura resa vacante da Henry Cejudo.
Il piano di Petr Yan
Tra Yan e Sterling c’è una forte rivalità condita soprattutto nell’ultima settimana da del trash talking che ha alimentato ulteriormente il fuoco della contesa. In una intervista rilasciata a BjPenn.com, Yan ha parlato della preparazione in vista della sua prima difesa titolata; una preparazione “rivista” in virtù delle restrizioni dovute al COVID-19. “No Mercy” si è allenato all’American Top Team, rimanendo ad ogni modo soddisfatto relativamente ai mezzi messi a disposizione.
Yan non è per nulla intimorito dal vantaggio che Sterling ha per quanto attiene il grappling, nel classico match che stilisticamente oppone striker vs grappler. Il russo ha detto che una volta chiusa la gabbia il trash talking non conterà nulla e sarà pronto ad affrontare l’incontro da spietato calcolatore agendo a sangue freddo.
Il campione in carica pianifica una vittoria per KO, prevedendo di infliggere danni al suo avversario.