Dopo il Gran Premio dell’Azerbaijan, la Pirelli era stata messa sotto accusa per gli incidenti capitati in gara a Lance Stroll e Max Verstappen.
Dopo aver indagato sul fatto, la casa italiana ha raggiunto delle conclusioni in merito ai due crash.
F1: Pirelli have revealed the results of their investigation into the tyre failures in Baku https://t.co/mEiXepyqBb
— GP Touring (@GPTouring) June 15, 2021
Fine delle indagini sugli incidenti di Baku: Rottura interna dello pneumatico
La Pirelli, casa italiana che fornisce le gomme a tutte le squadre della Formula 1, era stata messa sul banco degli imputati dopo i due incidenti occorsi al Gran Premio dell’Azerbaijan, corso sul circuito di Baku il 6 Giugno. All’alba del Gran Premio di Francia, in programma questo weekend a Le Castellet, il fornitore unico degli pneumatici della classe regina dell’automobilismo, ha rilasciato un comunicato in merito ai fatti di quella domenica.
“La causa dei due incidenti occorsi alle auto della Aston Martin e della Red Bull è stata identificata. In entrambi i casi il motivo è una rottura interna del bordo dello pneumatico, relativo alle condizioni della gomma, nonostante il rispetto dei parametri iniziali”.
Dopo l’investigazione, la Pirelli ha mandato il report conclusivo a tutti i team e ai piani alti della FIA, dando dei nuovi protocolli per il gran premio di questo fine settimana, con delle direttive tecniche che serviranno a monitorare la situazione durante l’evento e prendere in atto ulteriori azioni.
Dopo la diramazione del comunicato, la Red Bull ha dichiarato che si associano ogni volta ai parametri dati dalla Pirelli, e che sono felici che la scorsa gara non ci sono stati piloti infortunati, nonostante la gravità dei due incidenti.