Rugby Championship: SANZAAR ha deciso di confermare la regola del cartellino rosso da 20 minuti
Il consorzio, che per i test match con le squadre dell’emisfero nord ha deciso di non ampliare questa regola, ha stabilito di confermarla anche per il torneo di quest’anno, con l’obbiettivo di salvaguardare l’integrità del gioco.
La regola prevede l’ingresso in campo di un giocatore dopo venti minuti dall’espulsione di un membro della squadra che è stata colpita dal provvedimento.
Rugby Championship: Confermata la regola del cartellino rosso
Rugby Championship: Le quattro nazionali organizzatrici del torneo, ovvero Australia, Argentina, Nuova Zelanda e Sudafrica, hanno deciso di confermare la regola del cartellino rosso da 20 minuti.
La norma prevede che una squadra, dopo venti minuti dall’espulsione di un giocatore, può sostituirlo con un integrante della panchina, e ciò è stato fatto per salvaguardare l’integrità del gioco.
“Crediamo fermamente che per salvaguardare l’integrità dei test match sia necessario giocare in 15 contro 15 il più possibile. Un’espulsione di 20 minuti è un deterrente importante contro certi falli, ma comunque non va a distruggere le partite”, ha dichiarato Brendan Morris, amministratore delegato del consorzio organizzatore del torneo, la SANZAAR.
Il Rugby Championship continuerà ad utilizzare una regola entrata in vigore nel 2020 con il Super Rugby, altra competizione che vede partecipare squadre dell’Emisfero Sud, e che è stata introdotta in questo torneo nel 2021.