Tyson Fury e Deontay Wilder non hanno ancora sepolto l’ascia di guerra. Il “Bronze Bomber” ed il suo manager sembrano intenzionati a non farsi da parte, per far sì che il “Gypsy King” si possa battere con il pluricampione del mondo Anthony Joshua.
Tyson Fury forse dovrà rivedere i suoi piani futuri, perchè stando alle parole del manager di Deontay Wilder, Shelly Finkel, le clausole del contratto che lega il pugile americano al pugile inglese per un terzo match non sarebbero scadute.
In questi giorni non si parla d’altro che del match tra Fury e Joshua: tutto sembrava filare liscio, ma a quanto pare, il “Bronze Bomber” ed il suo manager sarebbero pronti a dare battaglia legale a Tyson Fury per costringerlo a rispettare gli accordi presi a proposito della trilogia di match che lega i due combattenti. Shelly Finkel, recentemente, ha affermato che le contrattazioni tra i due pugili non sono ancora concluse e sulla vicenda è intervenuto anche il pugile Kevin “Kingpin” Johnson.
Di seguito le parole di Johnson
“Sarà Fury vs Wilder al 100%, se le persone conoscono i contratti ed il lato promozionale. Fury non può combattere nessuno finché non combatte Wilder. Questo è un contratto legittimo. Fury può provare e provare e provare, ma il suo team è intelligente e non rischieranno una massiccia causa legale, o che lui venga privato di tutti i titoli. Quindi sarà Fury vs Wilder 3: è nero su bianco, non possiamo cambiarlo.”
Restiamo in attesa di un eventuale risposta da parte del “Gypsy King” e del suo team.