Verstappen e Red Bull potrebbero salvare il loro sodalizio fissato fino al 2028, se il pilota resterà tra i primi 4 della classifica almeno fino a giugno.
Il campione del mondo in carica di F1 è di nuovo in pista a contendersi il titolo con i rivali McLaren Lando Norris e Oscar Piastri, questa volta davanti a lui nella classifica piloti. Nel frattempo, sono state percepite un po’ di scosse interne al team Red Bull Racing, proprio in merito al contratto del pilota olandese.
Come detto all’inizio, Max Verstappen ha firmato anni fa un accordo pluriennale che lo garantisce in prima linea nella suddetta scuderia fino al 2028. Tuttavia, sono emerse numerosi voci su un potenziale cambio di direzione del pilota al termine di questa stagione, che lo vedrebbero dunque allontanarsi dalla Red Bull prima del previsto.
Man mano che ci avviciniamo alla metà di questa stagione, la situazione potrebbe stabilizzarsi. Stando a quanto appreso di recente dal sito Motorsport, il contratto di Max include questa clausola rescissoria: qualora non fosse tra i primi 4 della classifica piloti entro la fine di giugno, egli avrebbe il diritto di chiedere il rilascio.
A prescindere dai risultati dei GP di giugno, però, tenendo conto della situazione punti attuale (3° posto con 136 punti, 37 in più rispetto a Russell e 57 in più rispetto a Leclerc), il sodalizio Verstappen-Red Bull è sul punto di arrivare sano e salvo al 2026.
A clause in Max Verstappen’s contract to exit the Red Bull team for 2026 will close as long as he is within the top four of F1’s world drivers’ championship by the end of the Austrian GP, https://t.co/UrmtPbmpwV understands ⬇️https://t.co/NOOXai5jRE
— Motorsport.com (@Motorsport) May 29, 2025