Vicente Luque inizia già ad allenarsi in vista di un potenziale match con Nate Diaz, ed è arrivato a proporre un match senza precedenti da 10 round.
Il fighter UFC, in una recente intervista sul podcast in lingua portoghese di MMA Fighting, Trocação Franca, ha rivelato di aver già iniziato gli allenamenti. Il potenziale match col minore dei Diaz è stato vociferato settimane fa, ma la UFC non ha ultimato tali piani. Inoltre, Dana White ha dichiarato recentemente che parlerà con Nate in merito alla sfida lanciata da Khamzat Chimaev.
Vicente Luque tuttavia non intende arrendersi, e ha anche proposto l’idea di un grande scontro senza precedenti: un match di quasi un’ora, con 10 round da 5 minuti ciascuno.
Le parole di Vicente Luque sull’ipotetico match con Diaz
“Se la decisione fosse nelle mie mani, il match si farebbe. Mi sto già allenando, ho davanti a me quell’obiettivo. Sarò pronto per il mese di dicembre. La UFC sa che sono interessato, e ho detto loro che ci sto. Anche Nate lo sembra, almeno da quanto ho visto sul suo profilo Twitter. Per me dunque si può fare. Ditemi solo quando dovremo affrontarci.”
Vicente Luque ha anche parlato di come una vittoria su Nate Diaz potrebbe portarlo ad ottenere una title shot.
“Ora ho bisogno di disputare grandi match. Ho una buona striscia di vittorie e mi trovo in una buona posizione del ranking. Devo ancora affrontare qualcuno per ottenere quella title shot. Atleti come Leon Edwards per esempio, anche lui ha alle spalle una buona striscia di vittorie. Da un punto di vista sportivo penso che meriti la title shot, dunque ho bisogno di convincere la UFC a cambiare i loro piani. Un altro match basterà per ottenere quell’opportunità titolata. Nate è la persona perfetta per questo.”
E’ qui che Vicente Luque ha proposto l’idea di un match da 10 round.
“Amo combattere e amo altrettanto le sfide. Non ho mai combattuto match da 5 round prima d’ora, ma sarebbe molto meglio combatterne uno da 10. Sarebbe una grande sfida per entrambi. Nate ha un ottimo cardio, più va avanti nel match meglio è. Vorrei assolutamente affrontarlo, magari in un incontro del genere.”