Aston Martin ha annunciato che farà ricorso alla Formula 1 per la squalifica di Sebastian Vettel.
Le dichiarazioni di Aston Martin
Aston Martin ha comunicato alla Formula 1 ed alla FIA di avere l’intenzione di fare ricorso contro la squalifica di Sebastian Vettel al termine del GP d’Ungheria. Il pilota ex Ferrari, pur essendosi classificato 2° alla bandiera a scacchi, è stato squalificato in quanto ha infranto il regolamento tecnico.
Lo stesso regolamento tecnico prevede che un pilota di Formula 1 debba concludere la gara con almeno 1 litri di carburante nel serbatoio per permettere agli stewards di poter fare dei controlli. All’arrivo del GP d’Ungheria, Sebastian Vettel avrebbe avuto solo 0.3 litri di carburante (motivo per il quale si sarebbe fermato in Curva 12 e non nel parco chiuso) contravvenendo a questa norma.
Aston Martin ha però fatto sapere che, dai dato in loro possesso, non è assolutamente possibile che Sebastian Vettel avesse quel quantitativo di carburante. Dai rilievi della squadra inglese, la monoposto del pilota tedesco avrebbe dovuto avere 1.74 litri di carburante nel serbatoio, quantità che avrebbe permesso ogni rilevazione del caso.
Otmar Szafnauer, Team Principal dell’Aston Martin, ha dichiarato: “Presenteremo ricorso alla decisione dei commissari; abbiamo ancora 96 ore per farlo ma vogliamo assolutamente recuperare il carburante ancora presente nel serbatoio. Posso dire che le pompe di pescaggio del carburante non funzionavano correttamente, ma abbiamo fatto dei calcoli veloci e ci risulta che la benzina ancora disponibile sia di più di quella rilevata dalla FIA. I dati su cui operiamo sono facilmente accessibili dato il fatto che arrivano da dispositivi che la stessa federazione ci fornisce e su cui opera, pertanto dovremo verificare.”