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Bernie Ecclestone accusato di frode da 400 mln di sterline

Bernie Ecclestone accusato di frode da 400 mln di sterline

Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1 è stato accusato di frode per falsa dichiarazione di 400 milioni di sterline di beni all’estero.

L’imprenditore novantunenne britannico è stato a capo della Formula 1 per più di 40 anni fino all’ingesso del gruppo statunitense di Liberty Media nel 2017 e dal 1972 al 1987 è stato anche il proprietario e team principal della Brabham, storica scuderia fondata da Jack Brabham.

Ecclestone ora dovrà affrontare un procedimento per frode per una mancata dichiarazione dell’esistenza di beni all’estero stimati per 400 milioni di sterline (circa 473 milioni di euro ndr).

Bernie Ecclestone accusato di frode a seguito di un’indagine della HMRC

Guai finanziari in vista per Bernie Ecclestone he dovrà comparire a tribunale per una presunta frode fiscale di oltre 400 milioni di sterline.

Il Crown Prosecution Service inglese ha rilasciato un comunicato che afferma l’autorizzazione dell’accusa di Bernie Ecclestone per frode per falsa dichiarazione, a seguito di un’indagine fatta dalla HMRC:

“Il CPS ha esaminato un fascicolo di prove della HMRC ed ha autorizzato un’accusa contro Bernard Ecclestone per frode per falsa dichiarazione, in relazione proprio alla mancata dichiarazione alla HMRC di beni detenuti all’estero che si ritiene abbia un valore superiore a 400 milioni di sterline” così recita il comunicato di Andrew Penhale, capo della Crown Prosecution Service.

Inoltre Simon York, direttore del Fraud Investigation Service della HMRC ha dichiarato:

“L’accusa penale riguarda i debiti fiscali previsti derivanti da oltre 400 milioni di sterline di attività offshore che sono state nascoste alla HMRC […] intraprenderemo azioni severe ogni qualvolta sospetteremo una frode fiscale. Il nostro messaggio è chiaro: nessuno è al di fuori della nostra portata”.

Dunque si prospettano ulteriori tempi difficili per l’ex capo della Formula 1 dove ha recentemente scatenato le polemiche per le sue dichiarazioni verso Putin, ma sopratutto dopo il suo arresto in Brasile per il possesso di una pistola nel suo bagaglio.

 

 

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