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Boris Becker parla del suo periodo in carcere

Boris Becker parla del suo periodo in carcere

Boris Becker ha parlato del suo periodo trascorso in prigione per dei reati legati alla bancarotta e al mancato pagamento dei debiti.

L’ex stella tedesca del Tennis, dallo scorso Dicembre estradato in Germania e bandito dal Regno Unito fino a Ottobre 2024, ha dichiarato che il periodo in carcere gli ha insegnato molto e gli è servito da lezione per campare al mondo.

L’ex numero uno al mondo del ranking ATP ha trascorso otto dei suoi due anni e mezzo in una prigione del posto prima dell’estradizione nel suo paese.

 

Boris Becker afferma che il carcere non è come lo disegnano

In una intervista a una radio britannica, Boris Becker ha avuto modo di parlare del suo periodo in carcere, gli otto mesi trascorsi tra le sbarre a causa di debiti non pagati per due Milioni e mezzo di Sterline. Adesso si trova estradato in Germania e non tornerà in Gran Bretagna fino al 2024.

Chiunque dice che la vita in prigione non è difficile sta mentendo, sapendo di farlo. Ero circondato da assassini, stupratori, spacciatori e criminali. Lotti ogni giorno per sopravvivere e devi circondarti di persone forti, perché hai bisogno di protezione.

Essere una ex stella del Tennis conta poco in quel contesto, perché lì conta avere personalità e carattere per poter lottare contro le tue debolezze.

Mi manca Londra e mi mancherà anche Wimbledon, in quanto non sarò lì quest’anno. Gli ultimi anni sono stati difficili, perché capisci chi è davvero con te“.

I guai giudiziari trascorsi negli ultimi anni da Boris Becker hanno quasi cancellato quanto fatto da giovane, quando divenne uno dei più giovani vincitori nel Grande Slam, nel 1985, quando a 17 anni conquistò i prati verdi di Wimbledon.