Brad Binder ieri ha corso uno splendido Gran Premio, ma può già essere considerato come uno dei favoriti verso il titolo?
Finalmente è iniziata la nuova stagione della MotoGP 2024 con il consueto primo appuntamento sul circuito di Losail, in Qatar. Abbiamo assistito al solito dominio targato Ducati e soprattutto firmato Pecco Bagnaia.
Il due volte campione del mondo in carica, dopo una grande partenza, ha sorpassato prima Binder e poi Martin giungendo al primo posto per poi non abbandonare più la leadership fino al termine della corsa.
Tuttavia, si è notata una notevole crescita da parte della KTM con il Sudafricano Binder e l’esordiente Pedro Acosta che hanno girato molto forte.
Brad Binder e la KTM sono pronti per l’impresa?
Brad Binder ci ha messo poco a trovare il passo gara nel corso del Gran Premio del Qatar ed è stato nettamente il secondo pilota più veloce del circuito. Difatti, dopo aver battagliato inizialmente con Pecco, Binder ha lottato a lungo con Jorge Martin per poi avere lui stesso la meglio e terminando la corsa in seconda posizione.
Questo porta Brad Binder secondo in classifica staccato soltanto di appena due punti dal pilota italiano. Forse potrebbe essere presto per parlare del sudafricano come una minaccia credibile per Bagnaia e per la Ducati, però la crescita della KTM è innegabile ed è sotto gli occhi di tutti.
Già lo scorso anno il team austriaco è stato l’unico in grado di competere con le Ducati considerando che Brad Binder ha chiuso il mondiale con un’ottima quarta posizione, mentre quest’anno il gap, dai test e da questo primo weekend di corse, si è ridotto sensibilmente.
Sicuramente gli avversari principali per Francesco Bagnaia, vero favorito numero uno al titolo, sono lo spagnolo Jorge Martin, l’otto volte campione del mondo Marc Marquez, ma non bisogna sottovalutare la tenacia di Brad Binder che ora dispone di una moto ancora più affidabile rispetto al passato.
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