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Bronny James delude nella sconfitta con i 76ers

Bronny James delude nella sconfitta con i 76ers

Bronny James, figlio di LeBron James, era stato richiamato in prima squadra in occasione della trasferta di Philadelphia ma si è dimostrato non all’altezza.

Il giovane scelto dai Lakers in occasione dello scorso draft sta vivendo una prima stagione NBA che lo vede impegnato nella lega di sviluppo, G-League, con i South Bay Lakers e, saltuariamente, convocato in panchina nella lega maggiore.

In G-League Bronny James si sta comportando molto bene ed ha da poco messo a segno il suo record di punti avendone messi a referto 31 nell’ultima partita disputata.

L’allenatore dei Lakers, JJ Redick aveva deciso di dargli questa opportunità di giocare alcuni minuti, per la prima volta dopo quelli spesi in campo nel primo match dell’anno, a causa dell’assenza della guardia Gabe Vincent, fuori per infortunio, ma lo stesso coach ha amesso, poi, di aver forzato un po’ troppo la mano e di non essere sicuro di aver operato la scelta corretta.

Bronny James è stato messo molto in difficoltà da una delle stelle di Philadelphia, Tyrese Maxey, che lo ha attaccato con continuità in un match in cui ha messo a segno 43 punti. Inoltre il figlio di The King ha perso palla in attacco in un paio di occasioni da cui sono scaturiti contropiedi dei 76ers che hanno vinto per 118 a 104.

 

 

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