Nazionale ItalianaFootball Americano

La Nazionale FIDAF batte la Svezia a Goteborg per 26-7

La Nazionale FIDAF batte la Svezia a Goteborg per 26-7

La Nazionale FIDAF ha conquistato il terzo posto nell’Europeo di Football Americano battendo per 26-7 la Svezia a Goteborg.

La formazione allenata da Davide Giuliano doveva rifarsi dopo la sconfitta dello scorso Agosto contro l’Austria, e lo fa con una buona prova contro la formazione di casa, largamente sterile nel corso della partita ma capace di fermare in più occasioni gli ospiti.

Ludvig Myren e Luke Zahradka, autore di 3 TD Pass, sono stati nominati come MVP delle rispettive squadre al termine dell’incontro.

 

La Nazionale FIDAF ottiene di nuovo il podio agli Europei di Football Americano

Per la seconda edizione di fila, la Nazionale FIDAF e la Svezia si sfidano nell’atto conclusivo dell’Europeo di Football Americano, anche se questa volta nella finale per il terzo posto.

Le due squadre vengono da una semifinale persa, gli azzurri contro l’Austria e i locali contro la Finlandia, ed entrambe vogliono chiudere il torneo sul podio come magra consolazione dopo il lavoro di due anni, in particolare per i campioni d’Europa in carica.

 

Nazionale FIDAF vs Svezia – Primo Quarto

La Svezia vince il sorteggio ma decide di rinviare la scelta al secondo tempo, lasciando a Luke Zahradka e compagni la prima opportunità in attacco.

Il primo Kickoff Return è tra le braccia di Luciano Giuliani, che viene fermato immediatamente verso le 19 yarde. La formazione ospite inizia con tre azioni in corsa a opera di Michael Gentili, che però non hanno un buon effetto e per questo gli azzurri sono obbligati al punt. Lo sferoide esce fuori dopo il calcio verso le 45 yarde della squadra di casa.

Viktor Wessberg comanda l’attacco scandinavo, che punta anche sui giochi aerei, ma il suo obiettivo numero uno, Anton Jallai, non riesce a trovare la connessione giusta. Questo obbliga gli svedesi al calcio, anche se il pallone viene perso dal ritornatore. Tuttavia, lo special team di casa non recupera il pallone.

Il primo First Down della formazione italiana lo ottiene Gentili, che tramite una ricezione supera la linea gialla per la prima volta, poi ci pensa Simone Alinovi a ottenere un nuovo primo Down con un altro pallone catturato. Nonostante ciò, l’Italia si ritrova in una situazione complicata, un quarto down, risolto dal lungo lancio di Zahradka per Simone Boni, che prima della Goal Line elude il difensore e realizza il primo TD della giornata.

Con un Kickoff di Alberto Barbaro che esce fuori dal campo, la Svezia riparte alle proprie 35 yarde, ma con il gioco di corsa non trova il modo di ottenere nuove serie da quattro. Le corse di Lundberg e Wessberg non bastano e costringono a un nuovo punt la formazione di casa. Gabriel De Moura Piola è l’autore del Kickoff Return, anche se viene fermato subito.

Punita da una penalità, la Nazionale FIDAF fatica a trovare un nuovo primo down e devono calciare. Oliver Lundberg si rende protagonista di un buon ritorno sul punt fino alle 33 yarde avversarie dove sale in cattedra Alexander Kennedy Chaanhing, che avvicina i locali alla end zone.

 

Nazionale FIDAF vs Svezia – Secondo Quarto

Nonostante l’avanzata svedese, la difesa italiana resiste e concede un Field Goal da 21 yarde per Alvin Gustafsson, che però non centra i pali.

La grande ricezione di Alinovi è un grande sospiro di sollievo per la Nazionale FIDAF, che ottiene un nuovo primo Down in ottima posizione, poi tocca a Simone Boni ricevere un lancio lungo da parte del QB amico-rivale meneghino a portare gli ospiti vicini alla meta. Purtroppo la difesa resiste e obbliga Barbaro al Field Goal, che viene realizzato per portare sul 10-0 gli azzurri.

Wessberg e compagni non riescono a rialzare la testa e vengono bloccati nel proprio territorio anche grazie a un Sack di Davide Vuolo. Dal nuovo punt però l’Italia non ne approfitta, anche a causa di un Sack contro Zahradka, il che porta Barbaro a rispedire lo sferoide al mittente.

L’attacco svedese è in difficoltà, e Wessberg si fa intercettare per la prima volta quest’oggi. Il drive vede Zahradka giocare molto sui lanci, in maniera quasi impeccabile, ed è da una ricezione di Simone Alinovi da 21 yarde complessive che l’Italia torna a espugnare il fortino avversario. Il tentativo di Extra Point di Barbaro però si chiude in un nulla di fatto a causa di un brutto snap.

La offense locale subisce un altro duro colpo, questa volta a causa di un Fumble di Lundgren, recuperato da Gianmarco Grossi, che riporta la Nazionale FIDAF in campo, anche se il drive successivo si chiude con un punt. Il ritorno in campo della Svezia è fugace, e l’ultimo drive della prima frazione di gioco dura molto poco.

 

Nazionale FIDAF vs Svezia – Terzo Quarto

La Svezia ottiene il primo possesso della seconda parte del match dopo aver calciato a inizio partita, e Kasper Wedberg è l’obiettivo principale con le sue corse, ma non è abbastanza per i locali, che devono calciare il pallone lontano.

Un big play di Zahradka per Tamsir Seck porta gli azzurri a giocare in territorio nemico dopo alcune difficoltà iniziali, e su un’altra situazione di quarto Down, come nel primo tempo, la connessione Zahradka-Boni funziona, e si trasforma in altri sei punti per la Nazionale FIDAF, con Barbaro che trasforma l’extra point.

Oliver Lundberg ottiene un ottimo ritorno su calcio, venendo fermato alle proprie 30 yarde. L’ottimo lavoro in corsa di Johan Hallgren, autore di una corsa da cinque yarde, viene vanificato da una penalità per ritardo nel gioco, anche se poco dopo si ripete e ottiene una nuova serie per gli svedesi, anche se il momentum si interrompe con un Turnover on Downs dopo un lungo drive.

 

Nazionale FIDAF vs Svezia – Ultimo Quarto

Con l’aggiunta del versatile Stefano Bartoccioni nell’attacco azzurro, la Nazionale FIDAF torna a farsi avanti sul terreno di gioco del Valhalla IP. Una interferenza al lancio contro l’Italia permette agli ospiti di potersi piazzare sulla linea delle due yarde avversarie, anche se alla fine la difesa resiste ancora e obbliga Barbaro al Field Goal, che anche questa volta viene realizzato.

Un lancio incompleto per Theodor Landstrom si trasforma in quindici yarde di penalità, un piccolo aiuto per una formazione come quella svedese che ha faticato molto in attacco. Un fallo antisportivo chiamato contro gli azzurri consente ai locali di guadagnare altre yarde, che serviranno a Wessberg di lanciare lungo e trovare Johan Hallgren in end zone per i primi punti della giornata. Elias Rosenkvist riesce a trasformare l’extra point.

Sul tentativo successivo di Onside Kick, Boni riesce a recuperare lo sferoide. Il primo tentativo di far scorrere il tempo si chiude con un nulla di fatto e un punt di Zahradka da appena dieci yarde, servito solamente per far uscire lo sferoide dal campo.

Una ricezione di Anton Jallai per un nuovo primo Down consente alla squadra di casa di iniziare a fare il più veloce possibile per realizzare almeno un TD. Un Sack sul QB avversario fa perdere loro alcune yarde, ma una penalità contro la formazione di Davide Giuliano è un regalo che permette ai gialloblu di ottenere un nuovo primo Down, capitalizzato dalla ricezione di Landstrom in campo nemico.

Una interferenza fischiata in attacco diventa un problema, che viene risolto da Jallai, che viene fermato a dieci yarde dalla gloria. Su un quarto down e Goal le speranze svedesi si frantumano sull’intercetto di Andrea Fantin, fresco di rinnovo con i Seamen Milano, che chiude definitivamente i giochi.

La Nazionale FIDAF torna quindi sul podio dopo il successo di due anni fa, sempre in Svezia e sempre contro gli svedesi, con una buona prova e tanto da cui imparare per tornare in alto nella prossima edizione e mantenere l’ottimo momento del Football italiano.