Carlos Checa, in una recente intervista, è tornato a parlare del mondiale 2007 vinto da Casey Stoner facendo alcune analogie con il 2023 e sull’importanza delle gomme in MotoGP.
Il mondiale 2024 scatterà ufficialmente il prossimo 10 Marzo con il Gran Premio del Qatar, sul circuito di Lusail, ma ancora oggi, si parla del campionato 2023 vinto da Francesco Bagnaia.
Il mondiale appena trascorso ha avuto non poche discussioni riguardo all’importanza che hanno avuto le gomme Michelin (una su tutti la critica di Martin riguardo ai pneumatici usati in Qatar ndr).
A tal proposito, l’ex pilota MotoGP Carlos Checa ha fatto alcune analogie tra i mondiale 2023 e il 2007 vinto da Casey Stoner.
Carlos Checa: “Bridgestone è stata fondamentale per il titolo di Stoner nel 2007”
L’ex pilota di MotoGP e campione del mondo Superbike del 2011 Carlos Checa è stato recentemente intervistato da Fred’s Cycling Obsession ed è tornato a parlare dell’importanza che hanno le gomme nel motomondiale.
Come abbiamo visto nel mondiale dello scorso anno, Michelin ha, a volte, giocato un ruolo importante per l’assegnazione delle varie vittorie e del mondiale e l’ex pilota della MotoGP, ora commentatore del campionato per DAZN in Spagna ha fatto delle analogie con la stagione 2007, criticando la vittoria di Casey Stoner:
“La Ducati mi si addiceva come un guanto, ma solo con le Dunlop… ho sempre faticato molto con Michelin, è una gomma che non ti avverte.
Con Bridgestone (nel 2005 ndr) abbiamo fatto davvero un buon sviluppo che abbiamo perfezionato. Ma quando Stoner è arrivato e ha vinto subito il Campionato del Mondo, ed è stato grazie alle gomme, non aveva niente a che fare con la moto.
L’anno prima, con la LCR, lo chiamavano ‘Rolling Stoner’. Non si può parlare di moto senza parlare di pneumatici”.
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