I Chicago Bears non sono rimasti molto soddisfatti dell’arbitraggio di Scott Novak durante e dopo la partita, persa 17-9, contro i Minnesota Vikings questo lunedì sera.
News story on a chippy MNF game that featured an ejection, a penalty on a coach and some sharp postgame comments from Robert Quinn. Via @CourtneyRCronin and me: https://t.co/BYTvNlLWt0
— Kevin Seifert (@SeifertESPN) December 21, 2021
Un match in cui la squadra ha commesso cinque falli personali su nove sanzioni totali.
Le dichiarazioni di Robert Quinn
In seguito alla partita, i Chicago Bears non hanno espresso alcun rimpianto per la sconfitta ma qualcuno ha voluto comunque dire la sua.
“Alcuni di questi richiami stanno iniziando a diventare un po’ pazzi e ingiustificati”, ha riferito Robert Quinn, outside linebacker dei Chicago Bears, il quale è stato appena nominato al suo terzo Pro Bowl.
“Sembra che questi arbitri vogliano controllare un po’ troppo il gioco. […] Invece di fermarlo, devono solo lasciare che i ragazzi giochino la palla. La metà di queste cose non sarebbero state nemmeno fischiate un paio di anni fa”, ha assicurato Quinn.
“Ma ora ce ne sono così tante di queste stupide regole, che ormai è quasi tutto nelle mani dell’arbitro. Potrebbe cambiare la partita in qualsiasi momento. Penso che debbano controllare gli arbitri che assumono, non il nostro allenatore“, ha concluso il giocatore dei Chicago Bears.