Christian Horner potrebbe lasciare Red Bull nel 2026 con l’arrivo di Porsche come fornitore di motori. L’indiscrezione, attualmente solo un rumor, porterebbe ad un totale rinnovamento nella scuderia di Milton-Keynes precedentemente nota come Jaguar Racing e porterebbe inoltre uno dei Team Principal più vincenti degli ultimi anni (4 Titoli Mondiali con Sebastian Vettel ed 1 con Max Verstappen) ha lasciare la scuderia su pressioni sempre più importanti da parte di Porsche, che vorrebbe oltre ad un pilota tedesco anche un Team Principal tedesco.
Christian Horner: i possibili scenari sul suo futuro
Christian Horner è legato alla Red Bull fin dai suoi albori, quando la nota marca di bevande energetiche rilevò la Jaguar che versava in condizioni economiche pessime. Dopo i primi anni di assestamento, dal 2010 al 2013 ha dominato la Classifica Piloti con Sebastian Vettel e la Classifica Costruttori; l’ultima impresa dell’ex pilota di F3 britannica (considerata anni fa l’anticamera della F1) è stata la conquista del Campionato Piloti con Max Verstappen la scorsa stagione che ha rotto l’egemonia di Lewis Hamilton che durava dal 2017.
Christian Horner potrebbe essere però vicino al capolinea della sua avventura in Red Bull dato il fatto che Porsche entrerà in F1 nel 2026 come fornitore delle Power Unit della scuderia. Infatti, sembrerebbe che il costruttore tedesco stia facendo pressioni ad Helmut Marko per avere un pilota tedesco in Red Bull per quella stagione; da qui l’interesse per Mick Schumacher, in scadenza di contratto con Ferrari, che verrebbe “parcheggiato” in AlphaTauri fino al 2026, anno del suo approdo nel Team principale.
Oltre ad un pilota tedesco, Porsche avrebbe richiesto a Red Bull anche un Team Principal tedesco. L’unico Team Principal con passaporto teutonico è Andreas Seidl, attuale Team Principal della McLaren, che difficilmente rifiuterà un’offerta di un marchio così importante a livello motoristico come Porsche; ecco quindi che Christian Horner potrebbe trovarsi senza una squadra da dirigere ed è qui che sarebbe nata una suggestione tanto strana quanto affascinante: la Ferrari.
Mattia Binotto, attuale Team Principal della Ferrari, non ha mai convinto del tutto la dirigenza della scuderia di Maranello, nonostante le indubbie doti di ingegnere e progettista tanto da aver firmato autentici capolavori in F1. Christian Horner in Ferrari, quindi, avrebbe a disposizione una struttura storica e all’avanguardia, impegnata su più fronti del motorsport (F1 e WEC su tutti) oltre alla Ferrari Drivers Academy che ogni anno segue con interesse la crescita dei giovani piloti della scuderia.
Tuttavia questo rimane un rumor, dato il fatto che ne Red Bull ne Ferrari si sono sbilanciate su Christian Horner. Non ci resta che drizzare le antenne per capire dove andrà a lavorare l’ex pilota, una delle personalità più influenti in tutta la F1.