Continua la telenovela Djokovic-Australia, con il tennista serbo che è stato bloccato all’aeroporto di Melbourne.
Il numero 1 al mondo, atterrato al Tullamarine Airport verso le 13:30 italiane, ha dovuto fare i conti con la burocrazia (e non solo): i funzionari federali si sono resi conto ore prima che la sua richiesta di visto per entrare nel Paese fosse errata.
Djokovic fermato in aeroporto: si attendono novità
Il dipartimento dello Stato di Victoria è stato prontamente avvisato dell’errore ma, invece di intervenire in favore del tennista si è rifiutato di sostenere la sua domanda. Ecco quanto dichiarato dal ministro dello Sport, Jaala Pulford:
“Non forniremo a Novak Djokovic supporto per la richiesta di visto individuale per partecipare agli Australian Open 2022. Siamo sempre stati chiari su due punti: l’approvazione dei visti è di competenza del governo federale e le esenzioni mediche sono di competenza dei medici.”