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Esapekka Lappi ottimista per il 2023 di Hyundai WRC

Esapekka Lappi ottimista per il 2023 di Hyundai WRC

Esapekka Lappi, al debutto con Hyundai al Rally di Montecarlo 2023, si dice ottimista per la stagione in corso.

Il finlandese, che nella scorsa stagione ha guidato per la Toyota Gazoo Racing, era alla guida di una delle Hyundai i20 N Rally1 nella gara di apertura del campionato. Dopo le buone prestazioni della scorsa stagione, in cui è si è classificato 9° ottenendo anche tre podi, il pilota ha deciso di cambiare scuderia e ha lasciato il team ufficiale Toyota ed è entrato in quello Hyundai.

Durante il Rally di Montecarlo, il pilota ha chiuso la classifica in ottava posizione, non riuscendo a trovare un buon feeling con la vetture e senza mai impensierire i primi classificati.

Nonostante la sua mancanza di ritmo, Esapekka  Lappi rimane concentrato sul quadro generale, riconoscendo che l’evento è stato un’importante opportunità per lui e per il copilota Janne Ferm di acquisire una preziosa esperienza con la nuova vettura.

Esapekka Lappi: “Sono poche le modifiche che farei”

“Sicuramente alla fine è stato un chilometraggio importante per noi”, ha dichiarato Esapekka Lappi a WRC.COM. “Sull’asfalto bisogna essere intelligenti: bisogna far lavorare davvero la macchina per migliorare i tempi. Non funziona se ci si forza fisicamente o si forza la macchina, si finisce per surriscaldare gli pneumatici e probabilmente si commette un errore, quindi è necessario capire la macchina le indicazioni su come guidare più velocemente”.

“Penso che siamo stati intelligenti: abbiamo visto che non eravamo sul passo, ma siamo riusciti a svilupparci lentamente e credo che siamo riusciti a fare qualche passo avanti. Ora siamo molto più preparati per la Croazia, il prossimo evento su asfalto. Ci sono solo piccoli dettagli su cui dobbiamo lavorare per essere veloci come vogliamo”.

Parlando di questi dettagli, l’ex vincitore del Rally di Finlandia ha evidenziato alcune delle aree su cui voleva lavorare: “Direi l’asse anteriore e posteriore. La macchina non è affatto male, è solo che non riesco ad essere veloce come vorrei.

“Si tratta di piccoli dettagli che dobbiamo cambiare e provare, per trovare i piccoli dettagli in ogni curva, e questa è la cosa più difficile da trovare. Il livello è così alto che è necessario fare una corsa perfetta per poter eguagliare i tempi dei migliori”.

 

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