Esteban Ocon ha parlato della situazione della Renault della scorsa stagione dopo un anno di inattività e di come l’auto sia migliorata a tal punto da dargli il podio a Sakhir. Ecco le sue dichiarazioni.
F1: Le dichiarazioni del pilota
Il pilota francese, prossimo all’approdo nel Team Alpine F1 (che prende il posto del Team Renault), ha analizzato la sua crescita nella stagione 2020, dichiarando: “Dal mio punto di vista abbiamo sperimentato molto, all’inizio ho provato di tutto per cercare di chiudere il gap con Ricciardo. Lavorando a stretto contatto con gli ingegneri e con la macchina ho acquisito più confidenza con la stessa e di conseguenza mi sentivo mano mano più sicuro alla guida. Alla fine del Campionato ero felice, specialmente con la gara del Bahrain ed il secondo posto nella prima gara, abbiamo toccato con mano qualcosa di eccezionale per il Team ed era il segno che stavamo lavorando bene.”
Riguardo alle sue sensazioni alla guida della Renault, il pilota francese ha continuato: “Nessuna macchina è uguale all’altra, guidare la Renault era diverso dal guidare una Mercedes o addirittura una Force India. Tra una macchina e l’altra cambia praticamente tutto, dal modo di approcciare le curve allo sviluppo dell’auto, sono dovuto ripartire da capo. Pensavo di tornare e continuare a fare bene come con la Force India ma non è successo, almeno all’inizio. Ho imparato tanto dalla scorsa stagione come imparare la messa a punto ottimale per l’auto per andare più veloce ogni giro. E’ una cosa che abbiamo imparato e che porteremo avanti nei prossimi anni.”