F1, oggi era il gran giorno del possibile accordo tra la FIA e i vari team sui motori e sulle gare sprint.
I team di Formula 1 hanno approvato i piani per un congelamento del motore dal 2022 e sono aperti all’idea di gare sprint, ma hanno richiesto maggiori dettagli.
A seguito della riunione di giovedì della Commissione F1, composta dai team, dalla FIA e dall’organizzazione della F1, è inteso che è stato dato unanime consenso ad un blocco del motore che entrerà in gioco dall’inizio del prossimo anno.
F1: la Red Bull manterrà i motori Honda
Il congelamento è stato originariamente spinto dalla Red Bull, che spera di assumere il progetto del motore Honda dopo che il produttore giapponese si ritirerà dalla F1 alla fine di quest’anno.
Red Bull era chiaro che aveva le risorse per continuare a far funzionare i propulsori per i prossimi anni, ma non poteva permettersi di accettare il progetto se avesse dovuto sviluppare anche i motori stessi.
Anche se non c’era stato il pieno sostegno iniziale per il congelamento quando se ne è parlato per la prima volta alla fine dello scorso anno, le discussioni sono proseguite nelle ultime settimane e nella riunione della Commissione F1 di giovedì c’è stato pieno appoggio all’idea.
F1: arriveranno le gare sprint?
La Commissione ha anche discusso l’idea delle gare sprint, che sono state proposte dal management della F1 come prova per quest’anno per vedere se il riscontro di pubblico e team.
La F1 vuole condurre un esperimento del formato di gara sprint in tre Gran Premi di questa stagione – in Canada, Italia e Brasile – per vedere se può aiutare a migliorare lo spettacolo di un fine settimana di gara.
L’idea è che la sessione di qualifiche ufficiali della F1 vengano spostate al venerdì pomeriggio, con l’azione di sabato poi dominata da una gara sprint di 100 km che deciderà la griglia per la gara principale di domenica e potenzialmente offrirà mezzi punti.
Resta inteso che, sebbene i piani non abbiano ottenuto il via libera formale per l’approvazione, i team erano aperti all’idea ma hanno chiesto più tempo per esaminare i dettagli più fini della questione.
L’introduzione delle gare sprint potrebbe comportare alcune conseguenze indesiderate, quindi le squadre probabilmente vorranno che i loro direttori sportivi esaminino le potenziali insidie prima di impegnarsi completamente nell’idea.
I team di F1 hanno anche discusso con la FIA e la F1 l’idea di un tetto salariale per i piloti che entrerà in vigore nei prossimi anni, ma non è stata presa alcuna decisione finale in merito.
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