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Fernando Alonso si scaglia contro la strategia Aston Martin

Fernando Alonso si scaglia contro la strategia Aston Martin

Fernando Alonso, guadagnatosi il 9° posto sulla griglia di partenza del GP di Silverstone di oggi, critica la strategia Aston Martin in qualifica.

La scuderia inglese ha avuto decisamente poco da festeggiare in seguito al deludente piazzamento dello spagnolo e l’uscita di Lance Stroll nel Q3. Negli ultimi tre weekend di gara il team, che attualmente occupa il terzo posto tra i costruttori, è tornato nel pacchetto di mischia intermedio.

Alla luce dell’ottima prima parte di stagione, questa involuzione dispiace e provoca reazioni forti tra piloti protagonisti. Fernando Alonso non ha fatto eccezione, esprimendosi in maniera molto dura e cruda sul pessimo lavoro che è stato fatto dai suoi ingegneri.

Cosa ha dichiarato Fernando Alonso sul disastroso sabato di qualifica?

Fernando Alonso ha inaugurato al meglio le prime sei gare della stagione, ottenendo cinque preziosissimi podi. Dopo di ciò, un 7° posto a Barcellona ed un 5° a Spielberg hanno iniziato a minare le certezze del bicampione del mondo 2005 e 2006.

Lo spagnolo, al programma Fox Sport MX, ha dichiarato: “Abbiamo preso un rischio non necessario in Q1, ma da lì in poi siamo andati meglio. Questo è un circuito che non favorisce completamente la nostra squadra, ma possiamo vedere le cose migliorate rispetto all’anno scorso”.

Fernando Alonso ha poi chiarito che la sua scuderia cercherà di riprendersi da un sabato non all’altezza: “Non bisogna farsi prendere dal panico e guardare agli inseguitori. La Williams ci ha preceduto qui e va tenuta d’occhio. Inoltre tra un paio di settimane andremo in Ungheria e le cose cambieranno ancora, in quanto andremo bene nelle curve lente”.

Essendo certo che “i conti si faranno ad Abu Dhabi”, l’iberico ha voluto dare una sibillina strigliata ai suoi colleghi del team, al fine di provocare un repentino cambio di prospettiva sin dalla gara di quest’oggi. Staremo a vedere se queste dichiarazioni non proprio concilianti sortiranno l’effetto sperato.