La FIG (Federazione Internazionale di Ginnastica) ha deciso di andare contro la Russia e la Bielorussia, cancellando così gli eventi in programma nei due Paesi, sulla scia di quanto chiesto dal Cio.
During its meeting today, the #FIG Executive Committee decided on measures following the Russian military invasion of #Ukraine.
Press release 👉 https://t.co/0sdlVgnKxG pic.twitter.com/lNemfBrPUi— FIG (@gymnastics) February 26, 2022
FIG cancella gli eventi su richiesta del Cio
Anche il mondo della ginnastica va contro l’attuale situazione in Russia, preoccupati per l’invasione russa in campo ucraino. Infatti, la Federazione Internazionale ha cancellato gli eventi in Russia e Bielorussia, su richiesta del Cio.
La Federazione Internazionale, tramite un comunicato sul proprio sito, annuncia: “Durante la sua riunione odierna, il Comitato Esecutivo della Federazione Internazionale di Ginnastica ha espresso preoccupazione per l’invasione militare russa dell’Ucraina e ha deciso le seguenti misure: le bandiere nazionali russa e bielorussa non devono essere esposte e gli inni non devono esser suonati in nessun evento organizzato dalla FIG fino a nuovo avviso”
“Tutti gli eventi FIG World Cup e World Challenge Cup programmati in Russia e Bielorussia sono stati cancellati e nessun altro evento FIG sarà assegnato a Russia o Bielorussia fino a nuovo avviso”
“Tutti gli eventi organizzati dalla FIG che si terranno in Russia e Bielorussia sono rimossi dal calendario e non saranno più riconosciuti dalla FIG”.
Il presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica, Morinari Watanabe, ha affermato: “In qualità di organo di governo sportivo, il nostro primo dovere è proteggere tutti i nostri atleti, anche dalle pressioni politiche”
“Il nostro pensiero va ai membri della comunità di ginnastica in Ucraina. Lo sport è amicizia e solidarietà e questa dobbiamo mostrare ai membri della nostra famiglia che sono disperati, offrendo loro una mano per garantire il loro futuro” ha aggiunto il presidente Watabe.
Morinari Watabe ha poi concluso: “La Federazione Internazionale chiederà alla Fondazione per la Solidarietà di stanziare aiuti speciali per sostenere gli atleti ucraini e altri membri della Federazione ucraina di ginnastica colpita dalla guerra”.