Alla fine di Gara 2 dell‘ePrix di Diriyah, la FIA ha cambiato la classifica finale facendo fronte ad alcune violazioni del regolamento. Vediamo come è cambiata la classifica.
Formula E: come cambia l’ordine di arrivo di Gara 2 dell’ePrix di Diriyah
Jean-Eric Vergne ha perso il podio in favore del compagno di squadra e Campione in carica Antonio Felix da Costa. I due sono arrivati al contatto nelle fasi centrali della gara con il portoghese molto aggressivo nella difesa, ma Vergne salvando energia dell’auto e non attivando l’Attack Mode è passato davanti al compagno che invece aveva attivato la potenza aggiuntiva. Dato il fatto che il francese non ha attivato l’Attack Mode è stato penalizzato di 24 secondi chiudendo sulla carta l’ePrix in 12° posizione.
Il pilota ha dichiarato: “Con il tuo compagno tendi a non sprecare energia combattendo per un piazzamento, dopo la prima Full Course Yellow Antonio ha attivato il suo Attack Mode ed io l’ho lasciato andare di modo che potessimo recuperare su Bird e Frijns. Stando dietro ho potuto salvare un po’ di energia ed ho provato di nuovo l’attacco all’ultima curva, quando ho girato lui era già lì e per poco non mi ha accompagnato sulle barriere.”
Anche Tom Blomqvist e Renè Rast sono stati penalizzati per non aver rispettato il regime di Full Course Yellow di 24 secondi oltre ad una violazione del Fan Boost (più potenza per un breve periodo dato ad un pilota direttamente dai fan a casa) oltre a Nick Cassidy, che dal 5° posto alla fine della gara si è trovato in fondo alla classifica. Come risultato i piloti Dragon Penske Autosport Sergio Sette Camara e Nico Muller sono stati avanzati in 4° e 5° posizione.