Francis Ngannou, il campione UFC dei pesi massimi, è ancora impegnato nella riabilitazione del ginocchio operato a Marzo.
Ancora non c’è una data precisa per il ritorno del Predator e, inoltre, le sue diatribe contrattuali con la UFC non sembrano aver trovato una soluzione.
Ieri, in occasione del Media Day di UFC 278, che avrà luogo Sabato prossimo a Salt Lake City, l’ex campione dei pesi medi Luke Rockhold, ha apertamente criticato la politica dei bonus e delle remunerazioni UFC con particolare menzione all’impossibilità dei fighter di poter gestire autonomamente le sponsorizzazioni.
Su quest’ultimo punto Francis Ngannou ha fatto sue le parole di Rockhold ed ha riportato la sua vicenda.
Francis Ngannou ancora critico verso la UFC
Listening to Luke’s interview was very pertinent.
A lot of things that nobody is talking about it and the company just rolls with it.— Francis Ngannou (@francis_ngannou) August 17, 2022
Utilizzando il suo profilo di Twitter, il campione dei pesi massimi ha espresso vicinanza alle parole di Rockhold e ha formulato l’auspicio che tali temi possano venire maggiormente affrontati e non taciuti.
In una ulteriore serie di Tweet, Ngannou ha poi specificato di aver perso un milione di dollari di sponsorizzazioni da parte di una società di criptovalute con la quale aveva chiuso un accordo, a seguito del fatto che la UFC ha imposto a tutti il suo contratto con la competitor, Crypto.com.
Sia Francis Ngannou che Rockhold hanno sostenuto che gli atleti dovrebbero poter godere di maggiore libertà nel concludere contratti con gli sponsor perchè tale fonte di reddito costituisce una fetta molto cospicua degli introiti che un figther può ottenere.