Francis Ngannou ha partecipato ieri a The MMA Hour di Ariel Helwani ed ha analizzato il suo match perso contro Joshua.
The Predator ha rivelato di non essere solito riguardare i propri match perchè, normalmente, riesce a registrarne i momenti salienti nella propria mente ed a conservare un ottimo ricordo di tutto ciò che è accaduto.
Anche in occasione del match perso ma combattuto egregiamente contro Tyson Fury, l’ex campione dei pesi massimi UFC non ha avuto bisogno di rivedere i filmati, ma l’ultima sconfitta subita ad opera di Anthony Joshua è stata diversa ed ha richiesto un’analisi dettagliata dell’accaduto.
Francis Ngannou rimarrà nella boxe?
Per sua stessa ammissione, dopo il primo pugno che lo ha mandato a terra nella ripresa iniziale del match di Riyadh, Francis Ngannou non ricorda più nulla.
Quello stesso primo colpo lo ha sorpreso perchè non gli è parso così potente da poterlo metter KO e, invece, si è trovato ad ascoltare il conteggio dell’arbitro. Degli altri due atterramenti, compreso quello finale che lo ha visto quasi privo di conoscenza per un attimo, non c’è invece nessuna traccia nella sua mente e li ha potuti analizzare solo dopo tramite i video.
L’atleta ha sostenuto di non essersi sentito bene sin dall’inizio del riscaldamento pre-macth e di aver provato una sensazione di spossatezza e sonnolenza.
Tuttavia Francis Ngannou non ha rimpianti, è contento delle scelte fatte e non ha intenzione di ascoltare chi gli consiglia di lasciar perdere la boxe, anzi, ritiene che ora ha qualcosa in più da dimostrare sul ring e, perciò, vuole rimanerci lasciando ancora attendere il previsto ritorno alle MMA che appare, oggi, più distante che mai.