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Gp Arabia Saudita: considerato poco sicuro dai piloti

Gp Arabia Saudita: considerato poco sicuro dai piloti

GP Arabia Saudita: arrivano le prime parole dei piloti di Formula 1 dopo la gara.

 

La nuova pista cittadina di Jeddah con le sue velocità altissime, barriere a bordo pista, poche vie di fuga e un vasto numero di curve cieche, ha aperto la porta a potenziali problemi di vario genere, sopratutto con tutte le vetture riavvicinate in gara.

Uno dei primi piloti ad esprimere le sue perplessità riguardo i 6174 metri della pista araba è il messicano della Red Bull Segio Perez: “E’ un circuito bello, ma molto pericoloso. Ci sono tante curve che sono quasi rettilinei, ma anche tante curve cieche, dove spero non accada nulla […]Volendo, è troppo pericoloso senza una vera ragione […] Con le velocità che stiamo facendo, quando c’è poco distacco dalle altre vetture, è un rischio inutile.”

Il messicano della Red Bull crede che tutti i piloti devono esprimere le loro preoccupazioni sul layout della pista per il GP dell’Arabia Saudita per non dimenticare che la sicurezza deve essere la priorità in vista del ritorno del prossimo anno.

GP Arabia Saudita, Russell:” La F1 ha molto da imparare”

GP Arabia Saudita: molto più deciso nei commenti sulla pista di Jeddah il pilota della Williams George Russell sopratutto dopo l’incidente che lo ha visto protagonista con Nikita Mazepin nel corso della ripartenza: “Il motorsport ha molto da imparare”

Russell nell’evitare la Red Bull di Perez (che si era girato per un contatto con Charles Leclerc) ha dovuto rallentare ma è stato centrato in piena velocità dalla Haas di Mazepin.

Nonostante i piloti siano usciti senza danni fisici, la dinamica dell’incidente è stato esattamente quella che tutta la griglia temeva a causa delle scarse vie di fuga insieme alle altissime velocità che raggiungono le monoposto, infatti il pilota inglese della Williams ha dichiarato: “L’incidente era inevitabile, dopo curva 2 si va con l’acceleratore al massimo, sono andato in una curva cieca con macchine da tutte le parti e ho dovuto rallentare per non prendere Perez e sono stato tamponato. Quindi credo che dopo questo weekend il Motorsport ha molto da imparare dopo questi incidenti inutili in punti ciechi dove per la Formula 1 offrono solo un pericolo inutile“.

 

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