Holly Holm ha avuto il compito di accogliere il debutto di Kayla Harrison in UFC e ne è uscita sconfitta pesantemente.
Per uno strano giro del destino The Preacher Daughter fu anche colei che mise fine al dominio di Ronda Rousey sulle MMA femminili con uno dei più grandi upset della storia degli sport da combattimento e Ronda fu compagna di squadra nella nazionale di Judo olimpionica di Kayla Harrison con la quale entrambe vinsero medaglie.
Il dominio del match dell’ex campionessa PFL è stato totale fino alla sottomissione avvenuta nel secondo round e ha lasciato molti dubbi sull’attuale capacità di Holly Holm di fronteggiare il top della concorrenza nella divisione dei pesi gallo.
Holly Holm è arrivata a fine carriera?
Ormai 42enne, ex campionessa di boxe e della UFC, con molti match alle spalle, Holly Holm non avrebbe più niente da dimostrare ma non sembra intenzionata ad appendere i guantini al chiodo.
Nell’analizzare la sconfitta di UFC 300 la fighter si è limitata ad osservare di non aver seguito compiutamente il game plan che aveva preparato con il suo team e di essere convinta di poter fare di più.
Tale analisi appare piuttosto ottimistica vista la differenza di valori e di forza che il match ha restituito e anche il presidente Dana White è dello stesso avviso.
Nella conferenza stampa post-evento, infatti, alla domanda inerente l’ex campionessa ha risposto senza giri di parole: “Mi piacerebbe che Holly si ritirasse”
Vedremo se la lottatrice seguirà il consiglio o se, invece, vorrà continuare a non accettare il passare del tempo.
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