Tutti i ritiri della Dakar 2025, scopri quali piloti non sono riusciti ad arrivare al traguardo. Ci sono anche nomi molto illustri che hanno dovuto abbandonare!
I Rally Raid sono eventi in cui i ritiri sono all’ordine del giorno e la Dakar non è esente da questa regola. L’edizione 2025 passerà alla storia anche per i grandi nomi che si sono ritirati durante le prime 5, difficilissime, tappe.
La tappa da 48 ore seguita dalla tappa maratona hanno messo a dura prova tutti i piloti e i veicoli, in ogni categoria. Il pubblico ha assistito a dei ritiri illustri e, per la prima volta, è diventato di uso comune il termine “squalificato dalla FIA”. La maggior velocità, soprattutto dei veicoli Ultimate, portano ad incidenti più spettacolari e spesso rovinosi.
Tutti i ritiri della Dakar 2025
Già dal prologo della Dakar 2025 abbiamo avuto un ritiro importante: Noah Harith, campione Rally2 (Moto), si è ritiro a causa della frattura del polso. Il pilota ha dovuto così abbandonare prematuramente la corsa e non ha potuto difendere il suo titolo. La prima tappa ha invece visto il ritiro di Stéphane Darques, nella classe Original By Moturl, a causa di un incidente che gli ha provato la frattura della clavicola. Anche l’Italiano Lorenzo Maestrami è stato costretto al ritiro all’inizio della seconda tappa. Per lui un ritorno amaro dopo che si era dovuto ritirare nel 2023 a causa di un incidente che gli aveva rotto il bacino.
All’inizio della seconda tappa abbiamo sentito, per la prima volta, il termine “squalificato dalla FIA”. Laia Sainz si è cappottata durante la prima prova e, al ritorno al bivacco, i tecnici della FIA hanno riscontrato che la gabbia di sicurezza si era spostata di due millimetri, non garantendo così la sicurezza della vettura. Per la Spagnola è il primo ritiro in 15 anni di Dakar.
Assieme alla spagnola abbiamo avuto il primo ritiro della Classic con Maurizio Traglio, alla sua 20° partecipazione, che è stato colpito da una forte congiuntivite che lo ha obbligato al ritiro.
La tappa da 48 ore ha fatto ritirare diverse vetture, ma il nome più importante è stato quello di Carlos Sainz Sr.. Lo Spagnolo si è cappottato durante la prima fase della tappa da 48 ore e la vettura è stata considerata non idonea a proseguire dai tecnici della FIA. Inutili le proteste anche del team Ford M-Sport, la vettura era troppo danneggiata per proseguire oltre.
Anche il vincitore di una tappa dell’anno scorso, Saleh Alsaif, è stato costretto al ritiro a causa di un incidente, mettendo fine alla sua corsa a metà della tappa da 48 ore. Nella medesima categoria è costretto al ritiro anche l’italiano Gianpaolo Bedin.
Il disastro dello stage 4
Lo stage 4 della Dakar è quello che, ad oggi, ha portato a più ritiri in assoluto. Si parte dall’Olandese Ben De Groot che è stato costretto al ritiro per problemi elettrici al suo camion. Arrivano poi i ritiri di Garrido Mario, Lafuente Sergio e Lambert Jamie. Si ritira anche Eugenio Amos, che stava correndo nella classe prototipi 4×2.
Ma la vera sorpresa arriva al ritiro di chi stava nelle prime posizioni nella classifica degli ultimate: Sebastien Loeb. Il Francese si è cappottato distruggendo quasi completamente la vettura mentre era al 6° posto in classifica generale e stava rimontando diverse posizioni dopo l’addio di Sainz. Anche nel caso di Loeb, i tecnici della FIA hanno riscontrato dei danni alla vettura tali che hanno portato alla squalifica della vettura e del pilota. Dacia ha presentato immediatamente un ricorso ma l’avventura dell’alsaziano è terminata prematuramente.
Altro addio nella classe Classic per un Italiano: Filippo Colnaghi, secondo in classifica in quel momento, subisce la rottura del motore ed è costretto al ritiro immediato a causa dell’impossibilità di ripararlo. Sempre nella 4° tappa si sono registrati ben 6 ritiri nelle motociclette, portando a 18 il numero dei partecipanti alla RallyGP.
#Dakar2025 Clearer heli shot of Sébastien Loeb’s crash pic.twitter.com/mNY4zP6azX
— JEnn (@JEnnwisdomSpeak) January 7, 2025
La maratona dello stage 5 taglia altri piloti
12 ritiri durante la tappa maratona, in cui i piloti avevano 1 ora di tempo per riparare le vetture e senza il sostegno dei team ufficiali. La Classic è quella che ne fa più le spese con ben 5 ritiri tra cui l’italiano Luigi Bianchi.
Dicono addio alla Dakar anche lo spagnolo Oscar Olivas, che stava recuperando posizioni nella classe T3 portandosi a meno di 1 ora dal leader e Martin Michek, 8° in RallyGP.
La Dakar si rivela quindi nuovamente molto difficile e competitiva, riuscendo a distruggere i sogni dei partecipanti.
Stage 6: si ritirano nomi illustri
Il 6° stage della Dakar 2025 ha visto i ritiri di Ross Branch, uno dei possibili vincitori di questa edizione, a causa di un incidente al chilometro 138 della speciale. Peggio è andata a Bradley Cox, cascato dopo 100 metri dal via e portato in ospedale. Il pilota, 12° e più alto tra i privati, deve così dire addio alla corsa. Altro nome illustre è quello di Kevin Benavides che deve arrendersi ai dolori fisici e si ritira prima del via della corsa.
Oltre a loro, da segnalare l’addio di Philippe Perry nei camion e di Mark Corbett nelle auto 4X2.
Tutti i ritiri per Stage
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Stage 1
- Moto
- Sebastian Buhler
- Noah Harith
- Moto
-
Stage 2
- Moto
- Stéphane Darques
- Lorenzo Maestrami
- Juanjo Martinez Garcia
- Auto
- Laia Sainz
- Carlos Vento
- Classic
- Maurizio Traglio
- Moto
-
Stage 3
- Moto
- Mohammed Balooshi
- Auto
- Carlos Sainz
- Saleh Alsaif
- Khalid Aljafla
- Gianpaolo Bedin
- Moto
-
Stage 4
- Moto
- Martin Michek
- Rachid Al-Lal Lahadil
- Mathieu Feuvrier
- Fabian Von Thuengen
- Gines Belzunces Viudez
- Moahemd Humood Farhan Salman
- Auto
- Sebastien Loeb
- Paolo Ceci
- Markus Walcher
- Craig Lumsden
- Diego Martinez
- Jose Vidana
- Rafa Munoz Camara
- Ben De Groot
- Classic
- Filippo Giorgio Colnaghi
- Moto
-
Stage 5
- Moto
- Gediminas Satkus
- Badr Alhamdan
- Ferran Zaragoza Rosa
- Auto
- Po Tian
- Xavier Foj
- Oscar Olivas
- Fernando Alvarez Castellano
- Classic
- Jean-Luc Martineu
- Taz Harvey
- Jorge Perez Companc
- Luigi Bianchi
- Cedric Zolliker
- Moto
-
Stage 6
- Auto
- Mark Corbett
- Philippe Perry
- Moto
- Ross Branch
- Kevin Benavides
- Bradley Cox
- Josep Pedro Subirats
- Mishal Alghuneim
- Thomas Georgin
- Auto
#Dakar2025 : where passion for racing meets stunning landscapes 🏜
✨ One week of incredible sceneries!#DakarInSaudi pic.twitter.com/SV21psoO7s— DAKAR RALLY (@dakar) January 10, 2025