Michael Reisl, Direttore Tecnologico del DTM, ha dichiarato che il Campionato tedesco vuole porsi come il Campionato più veloce al mondo con le GT3 attraverso l’uso del Balance Of Performance.
In cosa consiste il Balance Of Performance del DTM
Nel 2020 la ITR aveva rimosso il piano per evolvere le GT3 in quello che doveva diventare GT Pro Formula ma aveva comunque comunicato dei nuovi standard per le auto che verranno usate da questa stagione nel DTM al posto delle Class One.
Per differenziare il DTM da qualsiasi altro Campionato che utilizzi le GT3 si è deciso per il Balance of Performance, un meccanismo che è molto più economico ma che ancora non esiste su carta. Infatti, al momento, il regolamento che adotterà il DTM attraverso il BoP non è stato redatto ufficialmente da AVL Racing, società partner del Campionato.
Tuttavia, la scorsa settimana ad Hockenheim si è potuto vedere in cosa consiste questo famigerato BoP; Lucas Auer ha fatto registrare il miglior tempo in 1.36.153 sulla sua Mercedes-AMG GT3 nel secondo giorno di test, risultando 3 secondi più veloce della pole position del GT Masters nello stesso circuito ma 8 secondi più lento delle Class One. Il dato più interessante riguarda le restrizioni al motore, con Mercedes che ha corso con una minima restrizione mentre Audi ha potuto testare liberamente il proprio motore sulle R8 LMS GT3.
Molto più semplicemente, il BoP del DTM permette ai Team di avere una potenza compresa tra i 560 ed i 590 CV mentre nel GT Masters e nel GT World Challenge Europe il limite di potenza è fissato a 520 CV. Tutto questo è stato reso possibile dall’assenza della Porsche nel DTM, con la 911 GT3 R che ha appunto la potenza massima di 520 CV, permettendo quindi ai vari costruttori di non tagliare la potenza del motore in funzione della Porsche.
Michael Resl, Direttore Tecnologico del DTM, ha dichiarato: “Ad essere onesti, ad Aprile ad Hockhenheim la temperatura è molto bassa e questo permette ai motori di lavorare a temperature molto più basse. Ma il nostro obiettivo è quello di creare il Campionato GT3 più veloce al mondo ed il nostro sistema di bilanciamento delle performances è stato studiato per permettere alle auto di essere il più veloci possibile. Tengo però a precisare che non c’è nessuna specifica per Hockenheim, questa è solo base con la quale i Team dovranno lavorare.”
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