IndyCar Series: Michael Andretti dopo il GP di Mid-Ohio ha definito deludente e inaccettabile il comportamento di tutti i suoi piloti usato in gara.
Durante l’ultimo GP disputato Domenica scorsa, non solo ha visto il ritorno alla vittoria di Scott McLaughlin, ma anche i vari contatti tra tutti i piloti del team Andretti Autosport, scatenando la rabbia del team principal che ha organizzato una riunione d’emergenza subito dopo la gara.
IndyCar Series: Michael Andretti definisce inaccettabili le azioni del team
IndyCar Series: nel Gran Premio di Mid – Ohio si è assistito ad una vera e propria ‘guerra civile’ all’interno del team Andretti.
Romain Grosjean e Alexander Rossi si sono scontrati più volte in una gara per la posizione che poi è diventata una questione personale tra i due, costringendo la direzione gara dell’ IndyCar Series di penalizzare i due piloti.
Rossi ha colpito anche il rookie Devlin DeFrancesco, mentre qualche giro Grosjean ha colpito Colton Herta.
Dopo la gara, Michael Andretti è stato visto discutere animatamente con il padre di Rossi e dopo la gara ha fatto rientrare tutti e quattro i piloti per discutere della sconfitta in una riunione.
“Lo show di domenica è stato deludente e inaccettabile e non rappresenta il nostro modo di operare, né in pista né fuori.
In Andretti siamo un’unica squadra e i nostri piloti devono ricordare che ci aspettiamo che lavorino insieme per il bene della squadra. Questo è il modo in cui si deve lavorare in futuro” così recita il comunicato di Michael Andretti.
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