Jannik Sinner rimane imbattuto contro i tennisti connazionali dopo aver sconfitto Matteo Berrettini all’ATP 1000 di Toronto.
Grazie al trionfo in due set per 6-4, 6-3, l’altoatesino ha ottenuto la sua nona vittoria contro i tennisti italiani in altrettante gare, in quella che è stata la prima sfida contro il romano in un dream match inedito per il nostro Tennis.
La vittoria di stanotte consente a Sinner di raggiungere gli ottavi di finale contro Andy Murray, che ha sconfitto in tre set Max Purcell, non senza qualche difficoltà.
Jannik Sinner sconfigge Berrettini e ottiene la nona vittoria contro i tennisti italiani
Continua l’ATP 1000 di Toronto per Jannik Sinner, che con la vittoria ottenuta stanotte contro Matteo Berrettini nel derby italiano per 6-4, 6-3 ha conquistato l’accesso agli ottavi di finale del torneo canadese.
Il trionfo contro il romano nel primo scontro tra i due migliori rappresentanti del nostro movimento al giorno d’oggi è il nono contro tennisti dello stesso paese in altrettante occasioni, e nonostante ciò l’altoatesino ha comunque dichiarato che è stata una gara complicata:
“È stata una partita difficile perché nonostante il fatto che ci conosciamo bene non ci siamo mai affrontati. Non è mai semplice sfidare un connazionale, ma ho sempre cercato di entrare in campo come fosse una partita normale. Penso che in futuro ci saranno tanti derby perché l’Italia ha ottimi giovani e tante accademie con buoni allenatori“.
Agli ottavi di finale l’avversario di Jannik Sinner sarà Andy Murray, che ha sconfitto l’australiano Max Purcell in tre set per 7-6, 3-6,7-5. L’ex campione a Wimbledon sta tornando alla ribalta e la sfida con Sinner sarà un banco di prova interessante.
IL DERBY È DI JANNIK! 🇮🇹🦊
Sinner batte un ottimo Berrettini nella notte, nel primo scontro in carriera tra i due sul palcoscenico ATP. L’altoatesino, adesso, sfiderà uno tra Murray e Purcell agli ottavi di finale 🇨🇦🔜#NBO23 | #Sinner | #Berrettini | #EurosportTENNIS pic.twitter.com/jxJX1LHNm7
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 10, 2023
