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Jannik Sinner torna a parlare delle Olimpiadi di Parigi 2024

Jannik Sinner torna a parlare delle Olimpiadi di Parigi 2024

Jannik Sinner, attualmente a Montreal per disputare il torneo, è tornato a parlare delle Olimpiadi di Parigi 2024.

L’argomento Olimpiadi per Jannik Sinner è sempre molto delicato e anche il campione azzurro ha deciso di dire la sua una volta per tutte. Le critiche maggiori rivolte all’azzurro, sono che non sia molto legato alla bandiera italiana.

Naturalmente queste critiche, hanno il tempo che trovano, nel senso che, è pura casualità il fatto che quest’anno abbia avuto dei problemi fisici proprio a ridosso del torneo Olimpico. Non ha niente da dimostrare Sinner, anche perché l’anno scorso, senza di lui, l’Italia non sarebbe tornata a vincere la Coppa Davis.

Fa male per i tifosi, perché molto probabilmente la sua partecipazione, avrebbe portato una medaglia all’Italia e magari anche quella dal metallo più prezioso, ma non è andata secondo i piani. Sicuramente fra 4 anni ci sarà e punterà a vincere quello a cui ogni tennista ambisce, la medaglia d’oro.

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Cosa ha detto Jannik Sinner?

Jannik Sinner ha tenuto a precisare che i problemi avuti nel corso delle ultime settimane, erano più gravi del previsto e non una scusa, come in molti hanno pensato.

Difficilmente l’azzurro sbaglia una dichiarazione e anche questa volta sembra essere andato molto bene dal punto di vista comunicativo. Non doveva dare nessuna spiegazione ma lo ha fatto e così ha messo a tacere tutte le polemiche dei suoi detrattori.

Il campione italiano ha tenuto a precisare che non aveva la forza di alzarsi dal letto e non riusciva nemmeno a tenere in mano una racchetta. Tutto questo ha fatto si che, la sua presenza a Parigi fosse impossibile, o perlomeno una presenza in cui sarebbe stato competitivo.

Da numero 1 del mondo, vuole vincere tutto quello per cui lotta e se si sente non in grado di poter vincere, non se la sente di rischiare. Per questo motivo ora ha riposato ed è tornato al 100% per disputare il torneo canadese per difendere i 1000 punti vinti l’anno scorso. E come detto da lui stesso, il parere degli altri, non ha importanza.