Khamzat Chimaev e Nate Diaz combatteranno in un match della categoria dei pesi welter a UFC 279 il 10 Settembre presso la T-Mobile Arena di Las Vegas.
L’annuncio del match è arrivato alla fine di una lunga diatriba tra Nate Diaz e la UFC, con il fighter che ha più volte dichiarato di sentirsi ostaggio della promotion che non gli permetteva di combattere l’ultimo match del suo contratto per poi lasciarlo andare.
Molti osservatori hanno, quindi, interpretato il match con Khamzat Chimaev come una sorta di “vendetta” da parte della UFC nei confronti del più giovane dei fratelli Diaz per farlo uscire di scena con una sconfitta pesante e su questa lunghezza d’onda sembra essere anche Michael Bisping.
Khamzat Chimaev gli passerà sopra
Nel commentare l’ultima notevole serie di incontri annunciati da UFC in questi giorni, Bisping ha detto:
“Quale match mi intriga di più? Di certo non Khamzat Chimaev e Nate Diaz, questo non mi intriga. Sai perché? Perchè gli passerà sopra.
Ascolta, Diaz è veramente un duro ok? Non prendere quello che ho detto come un insulto a Diaz. È molto duro, è molto competitivo, si tiene sempre in gran forma, non si arrende mai. È stato surclassato da Leon Edwards per cinque round, ma poi lo ha quasi finalizzato al quinto.”
Michael Bisping ha continuato: “…Ma Khamzat è un lottatore molto più grosso e intimidatorio. Diaz ha faticato a salire a 170, è un 155 naturale, siamo onesti. Non si sa mai, nulla è scontato in questo sport. Se prendi qualcuno alla leggera, se dai qualcosa per scontato, potrebbe riotrcersi contro di te“