Kyle Larson e Ryan Preece sono stati protagonisti ieri di uno spaventoso incidente nelle fasi finali della GEICO 500 a Talladega.
L’incidente, per fortuna, nonostante la drammaticità delle immagini e gli ingenti danni alle vetture, non ha causato infortuni gravi ai piloti ma è stato fondamentale ai fini del risultato finale della competizione.
La collisione, infatti, ha dato il via alla prima procedura di Overtime, seguita, poi, da un’altra che hanno permesso a Kyle Busch, mai in testa durante le fasi precedenti, di sfruttare la situazione in maniera opportunistica e risultare, alla fine vincitore.
Kyle Larson felice di essere sano e salvo
Durante il primo Overtime, Noah Gragson è andato in testacoda coinvolgento la la Chevrolet N.5 di Kyle Larson. Mentre quest’ultimo perdeva il controllo della vettura, è sopraggiunto a tutta velocità Ryan Preece che lo ha centrato in pieno sul lato passeggero.
L’impatto è stato molto violento, il cockpit delle vetture si è spaventosamente deformato ma, fortunatamente, ha protetto comunque i due piloti rimasti pressochè illesi, tanto da essere subito dimessi dalla clinica dove erano stati trasportati per accertamenti.
“Per fortuna, sto bene“, ha dichiarato Larson.
“La mia macchina è completamente distrutta. L’abitacolo è un disastro. Sono grato di stare bene e tutto il resto, ma è stato un vero peccato.
Ancora una volta ci eravamo posizionati molto bene in gara ma, alla fine, i risultati finali non ci premiano.
Un altro disastro non causato da me, è odioso, ma continueremo a migliorare e alla fine le cose dovranno funzionare”.
Il pilota del Team Hendrick Motorspost ha ammesso che quella di ieri è stata la collisione più violenta subita nella sua carriera motoristica. L’auto è stata sequestrata per accertamenti dalle istituzioni preposte.
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