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Liam Lawson racconta sogni ed obiettivi con Red Bull

Liam Lawson racconta sogni ed obiettivi con Red Bull

Liam Lawson si è voluto esporre in un’intervista raccontando la sua altalenante stagione con Red Bull, non perdendo mai di vista il sogno della Formula 1.

Il pilota classe 02 ha iniziato la sua carriera nel karting, facendo emergere fin dall’adolescenza un talento innato con i motori. Nel 2016 ha vinto il campionato Formula Ford in Nuova Zelanda, successo che gli ha aperto le porte del mondo dei motori a livello internazionale. Solo tre anni dopo, Lawson è entrato nel Red Bull Junior Team, un programma di formazione della scuderia che ha fatto da apripista a piloti come Sebastian Vettel e Max Verstappen.

Con Red Bull, Lawson è riuscito a farsi notare sia in Formula 3 sia in Formula 2, raggiungendo obiettivi prestigiosi. Nel 2023, il pilota è stato selezionato come riserva per la Scuderia AlphaTauri e Red Bull Racing, riconoscendogli doti e qualità all’altezza della Formula 1.

Liam Lawson ha desiderato con impazienza una promozione in F1, sin da quando è diventato pilota di riserva. L’unico assaggio del grande palcoscenico lo ha avuto quando ha sostituito l’infortunato Daniel Ricciardo per cinque gare, tra cui una splendida prestazione a Singapore, dove ha collezionato un nono posto.

Liam Lawson ha paragonato la sua stagione 2024 con delle montagne russe

Liam Lawson è rimasto alquanto deluso quando ha visto sfumare l’opportunità di una promozione definitiva in Formula 1. Lo spiraglio di luce lo ha visto con la sostituzione di Ricciardo.

“È stato divertente quando ho chiamato mio padre, la mia famiglia e tutti quelli che mi sostengono. La loro prima sensazione, come è stato per me, è stata di puro sollievo. È stato un viaggio lungo, fin da quando ero molto giovane, quindi per tutti noi c’è stato il sollievo prima dell’entusiasmo”, ha raccontato Lawson in un’intervista presso la sede della Formula 1 a Biggin Hill.

Per il pilota non è stato un anno semplice, lui stesso lo paragona alle montagne russe, a causa del suo status di riserva. In molti Gran Premi si è sentito come una ruota di scorta, il che è andato in contrasto con il suo desiderio di correre e replicare le prestazioni dei grandi di questo sport.

Una nota positiva c’è stata: “la fiducia di Red Bull mi ha aiutato sicuramente, sapevo che volevano darmi una possibilità”, questo è quanto ha dichiarato Lawson in merito al rapporto con la sua scuderia.

Le prossime gare saranno fondamentali per il futuro di Liam Lawson, in quanto se non dovesse riuscire a mostrare il suo valore potrebbe restare fuori per l’ennesima volta. In caso dovesse riscontrare un esito positivo, sarebbe confermato a tempo pieno nella squadra AlphaTauri per il prossimo anno.

“Il mio obiettivo è diventare un pilota Red Bull e gareggiare in F1. Quando potrebbe succedere? Non ne ho assolutamente idea ma so che dipenderà tutto dalle mie prestazioni in pista”, ha concluso Lawson.

Liam Lawson sembrerebbe avere tutte le carte in regola per diventare un grande pilota di Formula 1: saprà cogliere l’opportunità e stupire Red Bull?

 

 

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