Il curioso caso di Sammis Reyes, un ricevitore diviso tra Stati Uniti e Canada che non ha mai giocato a Football.
We have signed TE Sammis Reyes!
— Washington Football Team (@WashingtonNFL) April 13, 2021
With our final pick of the #CFLGlobalDraft…
We’ve selected 🇨🇱 WR @SammisReyes
Bienvenidos, Sammis! pic.twitter.com/3hosUfmSK2
— Toronto Argonauts (@TorontoArgos) April 15, 2021
Sammis Reyes tra U.S.A. e Canada: Sul Gridiron per caso
Nonostante la stazza, le intenzioni di Sammis Reyes, cileno cresciuto in Florida, erano altre. Il giovane proveniente da Tulane University ha giocato per due anni a basket per la squadra dell’ateneo, chiudendo la sua esperienza con 0.8 punti di media a partita in due anni molto sfortunati sotto la gestione di Mike Dunleavy Sr, ex Head Coach NBA.
Arrivato a 14 anni in Florida con il sogno di diventare un gigante sul parquet, cambia idea dopo il suo secondo anno a Tulane, allenandosi duramente per un anno prima di prendere parte all’NFL International Player Pathway Program, per tentare di entrare nella lega più famosa al mondo dalla porta secondaria.
Grazie alle sue prestazioni da urlo alla Combine di qualche settimana fa, correndo le 40 yarde in 4.67 secondi, sollevando 225 libbre (102 KG) per 31 volte e saltando 40 pollici (101,6 cm) , erano 20 le squadre che volevano strappargli un contratto, ma tra le tante compagini, è stato il Washington Football Team a farsi avanti per primo, compiendo qualcosa di storico per la lega: Sammis Reyes sarà il primo cileno a far parte di un roster NFL.
Ora sorge un problema: Dall’altra parte del confine, dove le porte sono a inizio endzone, si gioca in 12 e le misure sono quelle di un campo da calcio, c’è qualcun altro che ha notato il suo talento. I Toronto Argonauts della Canadian Football League lo hanno scelto al CFL Global Draft svolto questa sera, forse troppo tardi per apprezzare da vicino quello che sulla carta sembra essere un giocatore esplosivo.
Da giocatore di basket nel giro della nazionale giovanile all’essere conteso da due leghe, questa è la storia bizzara, ma allo stesso tempo incredibile, di Sammis Reyes.