Linoy Ashram, campionessa olimpica israeliana di ginnastica ritmica, dice addio alle competizioni di ginnastica. La 22enne ha annunciato il suo ritiro tramite una conferenza stampa effettuata il 4 aprile.
Ashram è una delle ginnaste di maggior successo negli ultimi cinque anni, ed esce dalla ginnastica ritmica con 11 medaglie mondiali e più di 50 medaglie di Coppa del Mondo.
Linoy Ashram dice addio alla ginnastica
In una conferenza stampa tenutasi oggi, 4 aprile, Linoy Ashram ha annunciato di essere pronta a lasciare le competizioni di ginnastica ritmica all’età di 22 anni. Infatti, la ginnasta crede che sia arrivato il giusto momento di ritirarsi essendo al picco della sua carriera e avendo già realizzato il suo grande sogno.
Però questo non significa che si ritirerà dall’attività ginnica: ha infatti dichiarato che intende proseguire il suo percorso professionale come allenatrice.
Linoy Ashram è una ginnasta israeliana che ha sempre lavorato duramente e con passione, caratteristiche che l’hanno spinta ad accaparrarsi primati storici per la ginnastica israeliana tra il 2017 ed il 2021. Ad iniziare dalla medaglia d’oro individuale ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020, che l’ha fatta risultare il terzo atleta israeliano ad aver mai ottenuto una medaglia olimpica.
Molto timida e riservata nella vita quotidiana, Linoy Ashram quando scendeva in pedana faceva fuoriuscire il lato più grintoso della sua persona. Infatti, in un’intervista a The Olympic Channel prima dei Giochi Olimpici, ha affermato che “non appena salgo sul tappeto, sono una persona diversa. Sono una combattente. Io combatto. Mostro tutto quello che ho”.
Linoy Ashram ha iniziato la sua carriera da ginnasta all’età di sei anni nella sua città natale, Rishon LeZion, a sud di Tel Aviv. Per volere del padre, che voleva sfidare Linoy, il suo allenatore Ayelet Zussman le assegnò una routine molto difficile. Zussman ha poi ricordato: “Non pensavo che l’avrebbe fatto, ma lo ha fatto”.
Nonostante fosse una ginnasta promettente, la sua carriera da senior è sbocciata molto lentamente: gareggiando alle clavette e al nastro ai suoi primi Campionati del Mondo nel 2015, la 22enne si classificò al quarto posto con la compagine israeliana ma non riuscì a rientrare nella Top 25 delle individualiste nei due attrezzi con cui ha gareggiato.
Con la revisione del Codice dei Punteggi dopo i Giochi Olimpici di Rio nel 2016, ha fatto in modo di dare un’opportunità a Linoy Ashram che è emersa come una stella nascente al suo primo grande evento del quadriennio ai World Games del 2017 in Polonia. Riuscì a qualificarsi per le finali per tutti gli attrezzi, e portò a casa una medaglia di bronzo al cerchio e un argento alle clavette.
Sempre in quell’anno, ha guadagnato due medaglie ai Campionati del Mondo, incluso il bronzo All Around, che la resero la prima ginnasta israeliana a salire sul podio AA. Vinse altre tre medaglie tra il 2018 e sei al 2019, l’unica ginnasta israeliana ai Campionati del Mondo di Baku ad essere stata medagliata in ogni finale individuale.
Nonostante ciò, non si sarebbe mai immaginata di poter vincere un oro ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020: durante le qualifiche aveva commesso svariati errori, che le hanno comunque fatto guadagnare il terzo posto. Il giorno successivo, è riuscita a registrare i punteggi più alti con il cerchio, palla e clavette, salendo così sul gradino più alto del podio.