Formula 1Motori

Mattia Binotto: Non siamo preoccupati per Monza

Mattia Binotto: "Non siamo preoccupati per Monza"

Mattia Binotto ha parlato dei problemi della Ferrari durante il GP del Belgio appena passato dicendo che per Monza il gap dalla Red Bull mostrato a Spa-Franchorchamps non sarà così marcato.

Nella gara di Spa-Franchorchamps la Red Bull ha mostrato uno strapotere difficilmente eguagliabile con Max Verstappen che, partito 14°, a chiuso la gara davanti a tutti seguito dal suo compagno di squadra Sergio Perez. Quello che ha veramente impressionato della Red Bull è stata la velocità sui rettilinei della pista belga che ha permesso al Campione del Mondo di superare con estrema disinvoltura le altre auto.

In vista di un’altra gara con lungi rettilinei come Monza, che si svolgerà dal 9 all’11 Settembre prossimo, Mattia Binotto ha voluto rassicurare i tifosi della Ferrari dicendo che lo strapotere della scuderia inglese non preoccupa la scuderia di Maranello sul Circuito di casa.

 

Mattia Binotto: le dichiarazioni in vista del GP d’Italia

Mattia Binotto, Team Principal della Ferrari, ha dichiarato: “Non siamo assolutamente preoccupati per Monza. Per la scorsa gara avevamo portata un’ala posteriore più leggera ma l’abbiamo scartata in quanto non la ritenevamo una buona opzione; considerando lo stato delle gomme e le temperature dell’asfalto, quello che mi ha impressionato è stata la velocità della Red Bull nel settore centrale dove hai bisogno di più carico aerodinamico.”

Molti hanno poi puntato il dito contro la direttiva TD39-22 introdotta nel GP del Canada che limita il porpoising agendo sullo skid block, la parte centrale del fondo della macchina, alzandone il baricentro e quindi compromettendo l’assetto generale della vettura.

Mattia Binotto, a tal proposito, ha aggiunto: “Non so se la direttiva ha svantaggiato altri Team, ma per quanto riguarda la Ferrari non ha compromesso più di tanto le performances. Spa-Franchorchamps è il tipo di tracciato dove serve una grande efficienza della macchina sia da un punto di vista aerodinamico che di Power Unit; semplicemente Red Bull aveva un pacchetto migliore ed un’usura degli pneumatici migliore. Non credo che la Direttiva abbia influito più di tanto.”

 

Scarica la nuova APP di The Shield Of Sports e rimani sempre aggiornato CLICCANDO QUI

The Shield Of Wrestling è anche sulla carta stampata, puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine CLICCANDO QUI

Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.

Segui TSOS su FacebookSeguici su Google News