Mattia Faraoni e il presidente della Fight1 Carlo Di Blasi spiegano come funzionano i ranking ISKA in un video di Erwin Fight Appeal.
Un argomento che ha sempre creato molta confusione nel mondo della Kickboxing riguarda la questione ranking. Lo youtuber ‘Erwin Fight Appeal’ ha avuto modo di confrontarsi direttamente con Faraoni e il suo manager Di Blasi riguardo tale questione.
Erwin così come tanti appassionati hanno (o avevano) perplessità e ora arriva la spiegazione da parte di Faraoni e Di Blasi.
Carlo Di Blasi e Mattia Faraoni sui Ranking ISKA
Lo Youtuber Erwin fa notare a Mattia Faraoni e a Carlo Di Blasi che non c’è un ranking ISKA, o meglio, è ‘nascosto’, ma Di Blasi fa chiarezza sul motivo:
“I Ranking ci sono, ma sono riservati ai promoter e ai responsabili dell’ISKA. Il motivo è perché se pubblicassimo il numero 1, numero 2 e via dicendo che cosa succede? Succede che ci sono atleti molto forti che si scoprono nel tempo e che tu non puoi mettere nella lista. Ogni settimana cambiano gli aspetti”.
Carlo Di Blasi prosegue spiegando una differenza con le MMA: “Le MMA hanno Sherdog per i ranking, la Kickboxing non può avere un database simile perché gli eventi sono molti di più, molti più atleti”.
A quel punto interviene Mattia Faraoni che chiede spiegazioni, tra serietà ed ironia, ad Erwin sul perché ha detto in un precedente video che la sua cintura valeva poco. Lo youtuber fa ammenda specificando che il valore della cintura dipende molto da chi la detiene. Nel caso di Mattia Faraoni, il fighter romano ha innalzato di molto il titolo ISKA in seguito alle sue performance dentro il ring affrontando fighter di livello.
Dunque, ora la questione Ranking sul mondo della Kickboxing ha una spiegazione diretta da parte di Carlo Di Blasi e il suo assistito Mattia Faraoni, tra poco meno di un mese in azione nel prestigioso K1 World GP.
Visualizza questo post su Instagram