Max Holloway ha spiegato i motivi per il quale ha chiesto accettato di combattere contro Justin Gathje per il BMF title a UFC 300.
La scorsa settimana il presidente dell’Ultimate Fighting Championship ha annunciato un interessante match per lo storico evento di UFC 300, in programma il prossimo 13 aprile alla T-Mobile Arena di Las Vegas, Nevada.
Il match in questione vede opporsi il campione simbolico BMF Justin Gaethje, nonché ex campione ad interim dei pesi leggeri, contro l’ex campione dei pesi piuma Max Holloway.
Perché Max Holloway ha accettato il match con Gaethje?
Max Holloway intervistato da Kevin Iole ha parlato dei motivi che lo hanno spinto ad ottenere questo combattimento contro Justin Gaethje, in una divisione di peso in cui ha combattuto soltanto in una singola occasione:
“Innanzitutto, mi piacciono le sfide stimolanti, ritornare nei pesi leggeri è sempre stato un mio obiettivo. Penso che ho tutte le carte in regola per fare bene anche nella divisione al limite delle 155 libbre”.
Holloway crede che questo era l’unico incontro stimolante per lui in questo periodo: “Ho visto che non era possibile combattere per la cintura dei pesi piuma visto che Volkanovski combatterà con Topuria, per cui ho pensato a quella dei leggeri, ma Makhachev era impegnato con Oliveira”.
A questo punto l’opzione più fattibile per Holloway è stato il match con Justin Gaethje: “A Justin serviva un avversario e ho pensato che fosse la cosa giusta da fare per me in questo momento. Voglio quel titolo e sento che mi rappresenta”.
I due lottatori statunitensi scalpitano per ricevere un’occasione titolata; Max Holloway nella classe di peso al limite delle 145 libbre, mentre Justin Gaethje in quella superiore delle 155 libbre. Il vincitore quasi sicuramente avrà la title shot.
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