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Mercedes non stravolgerà la vettura 2024

Mercedes non stravolgerà la vettura 2024

Mercedes, tramite il rientrante James Allison ha confermano che per la vettura 2024 non verrà preso in considerazione un cambiamento radicale rispetto alla W14.

Nella giornata odierna, dopo una pausa di un mese, la Formula 1 è tornata finalmente sfrecciare sulle piste di tutto il mondo con il Gran Premio dell’Azerbaijan sul circuito cittadino di Baku.

Uno dei team che fanno parte degli “osservati speciali” è la Mercedes, soprattutto dopo il ritorno di James Allison come direttore tecnico.

A tal proposito, il rientrante James Allison ha fatto dichiarazioni molto importanti riguardo a come sarà la vettura 2024.

 

La Mercedes 2024 sarà simile all’attuale W14

Secondo i piani dichiarati da James Allison, anche la Mercedes 2024 (che presumibilmente si chiamerà W15 ndr) non sarà tanto distante rispetto al concept usato dall’attuale W14.

Il team di Brackley, nelle ultime due stagioni, non sta vivendo dei campionati esaltanti, soprattutto dopo il lungo dominio avuto dal 2014 al 2020 e molti addetti ai lavori, e non solo, imputano questo calo di prestazioni alla filosofia “senza pance” adottata dallo scorso anno.

Il direttore tecnico James Allison, intervistato da motorsport.com ha affermato che nonostante le difficoltà riscontrate, il team Mercedes continuerà ad utilizzare e a sviluppare il layout delle ultime due vetture anche per la stagione 2024:

“Credo che nessuno di noi considererebbe mai positivo l’approccio rinnovare completamente la vettura da un foglio bianco.

Se le regole cambiano, è ovvio che si debba cambiare con esse, ma l’ingegneria si basa sull’iterazione. E, con ogni probabilità, se si stravolgono le cose, si rischia di buttare via un sacco di lavoro.

Tutte queste auto, dalla prima all’ultima della griglia, sono incredibilmente buone e si tratta solo di capire quanto bisogna essere competitivi.

Useremo il materiale che si ha a disposizione e sceglieremo tutte le strade che permettono di migliorare le prestazioni nel modo più veloce possibile”.