La Mercedes ha pensato al ritiro per Lewis Hamilton dopo il contatto con Max Verstappen. La bandiera rossa avrebbe salvato il pilota Britannico.
Mentre lottava per il comando nel primo giro della gara di Silverstone, la ruota anteriore sinistra di Hamilton ha colpito la ruota posteriore destra di Verstappen, mandando il pilota della Red Bull contro le barriere delle gomme.
Hamilton invece è stato in grado di continuare la gara che poi è andato a vincere.
Subito dopo l’incidente è stata schierata la safety car, richiamata immediatamente, e costringendo la gara a venire sospesa con la bandiera rossa per consentire ai commissari di pista e agli operai di riparare le barriere e recuperare la vettura di danneggiata di Verstappen.
Mercedes: i danni erano importanti
Durante la pausa data dalla bandiera rossa, la Mercedes ha ispezionato l’auto di Hamilton per valutare i danni causati dall’incidente con Verstappen.
La valutazione ha individuato un problema con il cerchione della ruota anteriore sinistra e le parti sono state debitamente sostituite prima della ripresa della corsa.
Dato che il team di Hamilton non è stato in grado di rilevare il potenziale problema mentre il pilota era in pista, il direttore tecnico della Mercedes a bordo pista Andrew Shovlin ritiene che se la gara non fosse stata interrotta, il danno avrebbe comportato il ritiro della vettura.
“Il cerchione era andato, esattamente dove è avvenuto il contatto sull’anteriore sinistro, quindi sarebbe stato impossibile arrivare a fine gara se non ci fosse stata la bandiera rossa.”, ha dichiarato Shovlin dopo il GP di Gran Bretagna.
“Ma il resto del danno è stato in realtà notevolmente piccolo. Era un sensore di temperatura della gomma che si era allentato, quindi si agitava ma, sorprendentemente, è la parte meno importante dell’ala anteriore ed è stata l’unica cosa che si è rotta sulla vettura.”