A 10 anni dal tragico incidente, Johnny Herbert si chiede cosa sarebbe diventato Michael Schumacher se le cose fossero andare diversamente.
L’ex compagno di squadra del campione non ha dubbi che se l’incidente non avesse avuto conseguenze così tragiche, Schumacher sarebbe potuto diventare il capo di un team di Formula 1.
Tenendo bene a mente il carattere dell’ex pilota della Ferrari, Herbert dichiara che “non sarei stato sorpreso di vederlo assumere un ruolo come team principal alla Mercedes, ad esempio, e trovare un modo per passare al lato della gestione“.
Poi Herbert prende come esempio Alain Prost e Niki Lauda, il primo è l’esempio che non tutti i grandi piloti possono essere anche grandi Team Principal mentre il secondo lo ha fatto ma solo dal lato della gestione.
In conclusione, Herbert non esclude che avrebbero potuto lavorare bene insieme, alludendo che lo avrebbe potuto fare lui stesso, insieme a Michael Schumacher: “Avrebbero avuto sia l’esperienza della vecchia scuola che di quella moderna“.
Il lato divertente di Michael Schumacher
Tutti conoscono il lato estremamente serio di Michael Schumacher, quella sua ossessione nel raggiungimento dell’obbiettivo, ma Herbert parla di un lato inedito.
Johnny Herbert parla dei momenti di pausa che i due piloti si concedevano e racconta di come Schumacher potesse persino ridere e che c’era un momento di relax che avevano sempre dopo Adelaide.
Una sola volta all’anno, il duo poteva godere delle leccornie alcoliche disponibili e il campione non era manchevole nel fare scherzi ai suoi colleghi: “girava per la stanza e il suo numero era strappare le camicie di tutti, pantaloni anche. Ma erano principalmente camicie con bottoni che amava strappare”.
Herbert parla amorevolmente di questi ricordi, di come tutti abbiano il ricordo del campione Michael Schumacher, mentre i ricordi migliori sono quelli che sono in pochi ad avere.
Michael Schumacher’s drift and save!
Singapore GP – 2010#F1 #KeepFightingMichael pic.twitter.com/PRgG6EzgMX
— F1 History (@TodayF1History) January 6, 2024