Mick Schumacher è stato intervistato a margine della presentazione della Haas VF-21 riguardo il modellamento del sedile sulle sue misure. Ecco le sue dichiarazioni.
Le dichiarazioni di Mick Schumacher
Secondo il protocollo anti-COVID emanato dall’Inghilterra, chiunque risieda in Svizzera come Mick Schumacher deve sottoporsi ad un periodo di auto-isolamento e passare 2 test entrambi negativi. Per questo motivo Fernando Alonso non ha potuto partecipare ai test dell‘Alpine ma per il figlio di Michael Schumacher non c’erano altre soluzioni.
Il pilota facente parte della Ferrari ha dichiarato: “Non è stato facile, i viaggi per l’Inghilterra sono diventati molto restrittivi. Avevamo un piano ma poi la legge è cambiata ed ho dovuto sottopormi ad un periodo di auto-quarantena. Ho dovuto trovare un posto per stare 10 giorni lontano da casa e poi lavorare sulla seduta per 1 giorno e mezzo con il team, che non è poi tanto. I test sono risultati tutti negativi e dopo il periodo di isolamento ho potuto lavorare con il Team.”
Riguardo alla procedura per la seduta, Schumacher ha aggiunto: “E’ stata una giornata lunga, abbiamo cominciato alle 8 di mattina e finito alle 22.30, ma ne è valsa la pena. Quando sono fermo la seduta è confortevole ma appena metto le ruote sul tracciato, tutto cambia in peggio; dovremo ancora lavorarci durante i test del Bahrain per perfezionare il tutto.”
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