Le MMA internazionali si ritrovano un manager in meno a seguito di terribili atti compiuti su minori. La persona in questione è Kyle Stoltz.
Attivo da parecchi anni nel settore, il 42enne Stoltz ha fondato nel 2016 la Janus Sports & Entertainment, e ha avuto occasione di rappresentare diversi fighter militanti in UFC e Bellator.
Lo scorso dicembre, il manager di MMA è stato arrestato a seguito di un’operazione sotto copertura dell’FBI, con l’accusa di adescamento di minori e persone con problemi di salute mentale finalizzato a rapporti sessuali. Per due o tre giorni, sempre nel mese di dicembre, Stoltz ha intrapreso conversazioni su un social network chiamato SKOUT, fino a quando non è stato intercettato.
MMA: l’esito del processo di Kyle Stoltz
Kyle Stoltz è stato processato alla Corte del Nevada ed è risultato in una condanna a quattro anni di carcere, che potrebbero diventare tre a seguito di compromessi concordati.
Il manager di MMA dovrà anche pagare $3447,85 di risarcimenti e attenersi a particolari condizioni e restrizioni. E’ stato già registrato inoltre come molestatore sessuale.
Gli avvocati di Stoltz lavoreranno per far ridurre la pena, dopo che egli stesso ha ammesso che quello che stava facendo è sbagliato.