La MotoGP farà dei test in Indonesia per aggiungere nel calendario 2022 il primo GP cittadino della sua storia.
MotoGP: le dichiarazioni del governo indonesiano e di Carmelo Ezpeleta
Nel 2019 la MotoGP ha chiuso un contratto con l’Indonesia di 3 anni per ospitare un GP del proprio calendario nella regione. Il progetto prevedeva un circuito cittadino sull’isola di Lombok per questa stagione ma a causa della pandemia da COVID-19 non si è più potuto continuare il progetto.
Il circuito scelto sarebbe in fase conclusiva di realizzazione e si tratterebbe del Mandalika Street Circuit e la MotoGP, contattando Franco Uncini (in qualità di Responsabile della Sicurezza della FIM) e Loris Capirossi (Rappresentante della Direzione di Gara) ha ispezionato il tracciato lo scorso Mercoledì.
Il Ministro Erick Thohir, già volto noto in Italia, ha dichiarato: “Supporterò in toto l’iniziativa della MotoGP per avere il nostro evento a marzo 2022, essendo esso in linea con il piano vaccinale del nostro paese. Vogliamo garantire la sicurezza dei visitatori esteri così come di quelli interni.”
Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, ha aggiunto: “La visita a Lombok è stata molto proficua e possiamo confermare che il Mandalika International Street Circuit sarà uno dei principali appuntamenti della prossima stagione. Sappiamo anche che i tanti fan che abbiamo in Indonesia parteciperanno numerosi all’evento e saremo molto contenti di accoglierli; l’Indonesia è un mercato chiave non solo per Dorna ma anche per i tanti costruttori che partecipano al Mondiale di MotoGP.”
Oltre alla tappa in Indonesia, la MotoGP tornerà in Finlandia questa stagione dove manca dal 1982 presso il KymiRing; inoltre, ha recentemente chiuso un accordo con l’Ungheria per riportare il Campionato all’interno del Magyar Nemzetkozi Motodrome per i prossimi 10 anni.
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