Secondo Joan Mir, la sua occasione di finire sul podio nel GP del Qatar è sfumata per la sua ambizione.
MotoGP: le dichiarazioni di Joan Mir sulla gara
Il Campione del Mondo in carica viene da un fine settimana di gara non esaltante, avendo fatto fatica nelle Q1. Dopo la partenza dal 10° posto, lo spagnolo ha condotto una gara dignitosa arrivando alla penultima curva dell’ultimo giro al 2° posto, salvo essere poi sorpassato in Curva 15 sia da Johann Zarco che da Francesco Bagnaia chiudendo al 4° posto.
Il pilota ha dichiarato: “Ho provato a partire senza spingere fin da subito di modo da essere più performante verso la fine, sapevo che il decadimento delle nostre gomme qui era più marcato ed ho cercato di salvaguardarle il più possibile. Il piano era di non sorpassare Zarco, tenere la 3° posizione e difendermi da Bagnaia sfruttando la scia del francese, ma era la prima gara della stagione e mi sono voluto prendere dei rischi. La mia ambizione mi ha privato del podio.”
Riguardo alla scelta della traiettoria seguita all’ultima curva, il Campione del Mondo in carica ha aggiunto: “Ho preferito una traiettoria più larga per avere più velocità possibile, appena ho passato Zarco ho mentalmente pensato che fosse finita ma sapevo di avere due Ducati dietro e che sarebbe stata dura. Ho visto la linea del traguardo sempre più vicina e poi quei due missili sorpassarmi, forse un po’ frustrante ma ho comunque dato il 100%. Normalmente la manovra che ho fatto funziona, ma nessuno ti deve sorpassare altrimenti la velocità che hai raggiunto non serve.”
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