Naoya Inoue è il fresco vincitore della cintura WBC dei pesi gallo, la sua terza cintura nella categoria. La conquista è avvenuta ieri, nell’atteso rematch con il filippino Nonito Donaire.
L’incontro si è tenuto alla Super Arena di Saitama in Giappone esattamente come il primo incontro, risalente al 2019.
Inoue, soprannominato “MONSTER”, ha tenuto fede alla propria nomea di picchiatore annullando con un K.o. il suo quotato ed esperto avversario, in soli due round.
Dopo l’ennesimo Knock out inferto, ci si interroga su quali possano essere gli scenari futuri per il pugile nipponico.
Naoya Inoue: quarta cintura o salto di categoria
Naoya Inoue ha dimostrato ancora una volta la propria supremazia nella categoria al limite delle 118lb.
Addetti ai lavori e promotori si interrogano su quali possono essere i suoi futuri possibili sfidanti. Ad auspicare un passaggio di categoria sono in molti visto il dominio. Ma a Naoya Inoue manca ancora un tassello per potersi sentire “sazio” in questa divisione.
Questo tassello sarebbe rappresentato dalla cintura WBO detenuta da Paul Butler (34-2, 15Ko) pugile britannico classe 1988, gestito dalla Probellum e che attualmente combatte solo in eventi da essa organizzati.
Un possibile scontro tra i due decreterebbe il campione indiscusso dei pesi gallo. Ai più questa parrebbe la scelta più logica, ma così non è; tra la TOP RANK (promotion di Inoue) e il team manageriale di Butler non ci sarebbero buoni rapporti e diversi ostacoli intralcerebbero le trattative.
Questioni di diritti di immagine e collegamenti con la ex promotion MTK Global con la quale la Probellum avrebbe diversi legami, stando a quanto afferma la TOP RANK.
Queste le volontà di Inoue espresse in merito al suo futuro:
“Mi piacerebbe restare nella categoria e conquistare la quarta cintura, spero che le trattative possano andare avanti e senza ostacoli”.