Tyson Fury ha affrontato ogni tipo di argomento durante gli incontri con la stampa in avvicinamento al match di Sabato 23 Aprile contro Dillian Whyte, ma, interrogato sulla chiusura della MTK Global, ha rifiutato di argomentare.
La MTK Global è una promotion di boxe e MMA fondata nel 2012 da Daniel Kinahan, capo di un gruppo criminale irlandese dedito al traffico internazionale di droga, e dall’ex pugile Matthew Macklin.
L’organizzazione era stata varie volte al centro di critiche e controversie per la sua affiliazione con il mondo della criminalità organizzata ma aveva comunque raggiunto un notevole successo, gestendo per vari anche lo stesso Tyson Fury.
Il Gipsy King ha dichiarato in passato di non essere più sotto contratto con la promotion da due anni, ma è stato visto in compagnia di Kinahan.in molteplici occasioni
Oggi la MTK Global ha annunciato la cessazione delle proprie attività
Tyson Fury: chiude la sua ex promotion
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Dopo essere stata già boicottata dal governo irlandese sin dal 2020, la MTK Global non è sopravvisuta alle sanzioni internazionali decise la scorsa settimana dagli Stati Uniti nei confronti di Kinahan sulla cui testa è stata posta anche una taglia da 5 milioni di dollari.
In un post sul proprio profilo di Instagram la promotion ha annunciato la cessazione delle proprie attività, pur precisando che i rapporti con il noto malavitoso fossero ormai interroti da tempo e le sue quote trasferite ad altri investitori.
Le autorità, comunque, non hanno mai creduto a tale tesi, ipotizzando che la società continuasse a venire utilizzata come copertura di attività illecite.
La vicinanza con Kinahan ed il legame con la MTK Global rimane una macchia sulla reputazione di Tyson Fury in merito alla quale il campione preferisce tacere.