Con l’aumento di casi positivi di Covid-19 nelle ultime settimane, l’NBA aumenterà i test quotidiani e imporrà l’utilizzo della mascherina ai giocatori e al personale durante le vacanze natalizie.
In wake of dozens of players entering COVID-19 protocols in recent days, the NBA and NBPA are in talks to increase testing among players — vaccinated or unvaccinated — for all game and practice days, NBPA’s Michele Roberts tells @TheAthletic @Stadium.https://t.co/i8n3a6sAVw
— Shams Charania (@ShamsCharania) December 15, 2021
Covid in NBA: Misure più severe in arrivo
L’NBA e la National Basketball Players Association hanno concordato ad intensificare i test per due settimane a partire dal prossimo 26 dicembre. I giocatori e il personale saranno testati nei giorni delle partite, tranne coloro che hanno ricevuto la dose di richiamo almeno quattordici giorni prima o sono recentemente guariti dal virus.
I giocatori e il personale saranno tenuti ad indossare le mascherine sulle panchine, nelle strutture di allenamento delle franchigie e durante i viaggi con la squadra.
Cinquantadue giocatori, l’allenatore degli Indiana Pacers, Rick Carlisle, l’allenatore dei Sacramento Kings, Alvin Gentry, e il presidente dei Toronto Raptors, Masai Ujiri, sono entrati ufficialmente nei protocolli di salute e sicurezza a dicembre, mentre ci sono stati focolai nei Nets, Hornets, Bulls, Lakers e Kings.
Altri ventidue giocatori sono entrati nei protocolli solo mercoledì e giovedì.
I giocatori vaccinati non erano tenuti a fare i test durante la stagione, ma un aumento dei casi positivi ha costretto diverse squadre ad iniziare a testare tutti e il risultato che ne è conseguito è un picco di casi positivi. La NBA e la NBPA sono determinate a continuare la stagione senza interruzioni, con alcune fonti che affermano che ci sarebbe stata una discussione tra le squadre per trovare modi più semplici per espandere i roster in mezzo ai focolai di Covid-19.