La NBA ha annunciato che durante la Summer League testerà delle misure anti flop per i giocatori che simuleranno.
Per la lega estiva che dà il via alla nuova stagione, gli arbitri possono punire i simulatori con un fallo antisportivo che non verrà contato tra i falli personali, mentre la squadra avversaria avrà a disposizione un tiro libero e il possesso del pallone alla ripresa del gioco.
Da molto tempo si sta provando a ridurre il numero di infrazioni di questo tipo, anche con delle multe per chi è recidivo, ma da quest’anno il regolamento sarà restrittivo nei confronti di chi fingerà le cadute.
Alla NBA Summer League verrà testata una nuova regola anti flop
La NBA ha annunciato oggi che nel corso della Summer League, la serie di tornei che si disputa per iniziare la stagione nuova della lega, verrà testata una nuova regola anti flop per i giocatori che provano a guadagnarsi dei falli simulando delle cadute.
Infatti, a partire dai tornei di quest’anno e in maniera sperimentale, al giocatore punito verrà dato un fallo antisportivo che non verrà messo tra i falli personali, mentre la squadra avversaria guadagnerà un tiro libero e il possesso. Gli arbitri, inoltre, non saranno obbligati a fermare il gioco per dare la sanzione.
Nel 2012 la lega aveva iniziato a dare delle sanzioni pecuniarie al raggiungimento di un certo numero di avvertimenti, anche se non erano mai stati dati dei falli da quando la regola era stata implementata e raramente aggiornata.
The proposed In-Game Flopping Penalty will be in effect on a provisional basis for all 2023 NBA summer leagues. pic.twitter.com/eqdJ5gHr7d
— NBA Communications (@NBAPR) July 4, 2023